Conclusi i lavori dell'Uiltec sulla situazione politica sindacale ed industriale del territorio.
Si sono svolti martedì 12 marzo nella Sala Formazione B.S.G. all’interno del Petrolchimico i lavori del Consiglio Territoriale della Uiltec
di Brindisi aperti all’Assemblea Generale degli Iscritti del Gruppo Eni.
I lavori sono stati aperti dal Segretario Generale Territoriale Carlo PERRUCCI, il quale ha fatto una disamina sulla situazione politico-sindacale ed industriale del nostro territorio, legata ai settori della Chimica, della Farmaceutica e dell’Energia.
In apertura, il Segretario ha ricordato il 60° Anniversario della posa della prima pietra del Petrolchimico di Brindisi, le fasi più salienti dell’investimento con la crescita economica ed occupazionale dell’intero Mezzogiorno, fino ad arrivare ai giorni nostri, nei quali lo Stabilimento viene considerato ancora un punto di riferimento per la Chimica di Base e per la produzione dell’Energia Elettrica, grazie agli investimenti delle varie Aziende coinsediate.
Un ricordo di cordoglio è stato espresso ai Lavoratori che persero la vita nel tragico evento dell’8 dicembre del 1977, ed anche al collega Egidio Benedetto che lo scorso 5 marzo è stato vittima di un incidente mortale mentre lavorava sulla piattaforma Eni al largo di Ancona.
Diversi i punti trattati nella Relazione, dalle difficoltà economiche e sociali legate al contesto nazionale, all’imbarbarimento del confronto politico e del rapporto verso il prossimo. Contrarietà è stata anche espressa per le scelte fatte dal Governo in materia di Infrastrutture ed in particolare sul blocco delle prospezioni per la ricerca degli Idrocarburi.
Sono stati anche evidenziati gli investimenti fatti e quelli in fase di iter autorizzativo non solo dalle Aziende Eni ma anche dalla A2a Energia e Future che confermerebbero la permanenza produttiva nel nostro territorio. Infine il Segretario Perrucci, ha sottolineato la carenza di informazioni, circa il futuro della Centrale Enel di Cerano in funzione di una decarbonizzazione ormai alle porte.
All’assise hanno portato il loro saluto e il loro contributo il Segretario Generale della Uiltec di Puglia e di Bari Filippo LUPELLI, il Segretario Generale della Uil di Brindisi Antonio LICCHELLO e il
Segretario della Uil di Puglia e di Bari Claudio De Giorgi Diversi sono stati gli interventi dei Delegati e degli Iscritti presenti, che hanno approfondito alcune tematiche sotto gli aspetti produttivi e di sicurezza delle rispettive Aziende del settore di competenza, con uno sguardo al futuro in prospettiva di investimenti eco-sostenibili.
Le conclusioni, in una sala gremita, sono state affidate al Segretario Generale Nazionale Paolo PIRANI, il quale ha esplicitato una serie di condizioni utili e necessarie per far ripartire il Paese, naturalmente partendo dallo sviluppo industriale e dal Manifatturiero colonna portante del nostro Mezzogiorno.
Il Segretario Nazionale è rimasto compiaciuto dalla visita che ha effettuato nel Petrolchimico e in particolare sugli impianti del Cracking di Versalis e dei Cicli Combinati di Enipower, sui quali ha potuto verificare non solo l’efficienza degli stessi, ma anche alcuni nuovi dispositivi di Sicurezza legati alla persona e agli impianti che si stanno sperimentando, in seguito ad Accordi sottoscritti tra l’Eni e le Organizzazioni Sindacali di Categoria.
Pirani, ha sollecitato inoltre la necessità di riportare al centro del dibattito la questione legata alla Transizione Energetica per investire in una energia più pulita, assicurando non solo gli aspetti occupazionali ma anche la continuità energetica, attraverso la pluralità di fonti e non ultimo il mantenimento dei costi in bolletta.
Il Segretario Generale Nazionale ha chiuso il suo intervento con un invito: "se la politica ha smesso di sognare, vive la propria condizione in maniera giornaliera, allora è il caso che ci sia un nuovo protagonismo delle Parti Sociali, delle Imprese e del Lavoro”.
La Uiltec è pronta a fare la sua parte.
Brindisi, 13 marzo 2019
La Segreteria Territoriale
Uiltec di Brindisi