Riunione della Consulta cittadina allo Sport
Il blocco forzato di tutte le attività, causato dall’emergenza sanitaria in corso, non aveva ancora consentito l’insediamento operativo
della Consulta “Sport e attività ricreative", svoltasi lunedì scorso in una videoconferenza alla quale hanno preso parte i rappresentanti delle società che praticano sport di squadra, calcio, pallavolo, pallacanestro. Si è a lungo discusso del regolamento che disciplina l’uso degli impianti per l’assegnazione di spazi ed orari.
"L’assemblea è stata utile per aggiornarsi su aspetti concreti, rilanciando su alcuni obiettivi che ci consentiranno di uscire da un torpore che in questo settore dura da troppo tempo. L’Amministrazione comunale deve recuperare terreno rispetto al rapporto da instaurare con il mondo dell’associazionismo sportivo: ritengo che la politica si debba riappropriare di quello spazio troppo a lungo lasciato alla sola intraprendenza delle singole realtà locali. Serve qualcosa di più, a partire da criteri ben definiti e strutture ben gestite, elementi utili a sostenere la progettualità per il futuro in un settore che, fortunatamente, è sempre in crescita”, ha spiegato l’assessore allo Sport, Roberto D’Ancona.
Con l’incontro tra le società che in questo anno sportivo hanno utilizzato le strutture prevalenti, si sono avviati una serie di incontri che coinvolgeranno anche tutte le altre realtà che sono impegnate nella pratica gli sport di squadra, individuali e nella promozione di attività ricreative.
“Si è trattato di un momento di confronto utile; è emersa la necessità di avere un nuovo regolamento per gli impianti sportivi, con chiari criteri. Ringrazio l'assessore per la disponibilità, ritengo che da oggi abbiamo iniziato un nuovo percorso per lo sport cittadino che ci renderà sempre più uniti e ci permetterà di condividere anche nuovi percorsi comuni, nell’intento di dare supporto alle attività dell'Amministrazione comunale”, ha commentato il presidente della Consulta, Ivano Rolli.