L’Open di Tennis di Mesagne a Iliev e Paganetti.
Si è concluso martedì scorso dopo 21 giorni e 299 gare il 2° torneo Open di tennis organizzato dal Circolo Tennis “Dino De Guido” di Mesagne.
Si è concluso martedì scorso dopo 21 giorni e 299 gare il 2° torneo Open di tennis organizzato dal Circolo Tennis “Dino De Guido” di Mesagne. Una edizione record quella di quest’anno: un totale di 227 iscritti, distribuiti tra 162 uomini e 65 donne. A trionfare sono stati Juan Ignacio Iliev (CT Lecce), Vittoria Paganetti (CT Bari), Gianmarco Bonillo (CT Garden 77 Lama), Beatrice Veltri (R. Viola Tennis & Sports Lamezia Terme), Marco Salonne (CT Latiano), Silvia Caponegro (CT De Guido Mesagne), Giuseppe Morleo (CT De Guido Mesagne).
Nel tabellone di seconda categoria maschile, l’atto conclusivo si è giocato tra la prima testa di serie, l’argentino del CT Lecce, Juan Ignacio Iliev (2.2) e il terzo favorito del seeding, il giocatore del CT Maglie, Lorenzo Lorusso (2.3). La gara si è dimostrata subito combattuta e, alla fine, la differenza l’ha fatta un break ottenuto dal tennista argentino. Il secondo parziale è stato tutto in discesa per Iliev, che è riuscito ad aggiudicarselo col punteggio di 6-1. Punteggio un po’ troppo severo per il tennista magliese.
L’atto finale del tabellone di seconda categoria femminile, ha visto opposte la tennista argentina, Francesca Rescaldani, prima favorita e classificata 2.4, e la giovanissima barese, 15 anni, Vittoria Paganetti (2.6) che era riuscita già nell’impresa di sconfiggere le teste di serie n.3, Karthiga Thavarajasingam (2.5), e n.2, Linda Cagnazzo (2.5). La bravissima tennista barese è riuscita sin da subito a portarsi in avanti e ha chiuso l’incontro per 6-3 6-4. Di questa giovane atleta, probabilmente, sentiremo ancora parlare. Lo scorso anno si è laureata campionessa italiana di doppio e a squadre col CT Bari, è giunta sino alle semifinali del singolare ed ha fatto parte della nazionale Under 14.
La finale della gara di terza categoria maschile si è disputata tra Gianmarco Bonillo, 3.2 del Garden 77 Lama (Ta), e il 3.1 Simone Turrisi (CT Ceglie M.). Partita senza storia quella vinta dal primo, col risultato di 6-1 6-2. Bonillo ha bissato, così, il successo ottenuto ad ottobre proprio sui campi del club mesagnese nel Trofeo “Dino De Guido”.
Due outsider sono arrivati, invece, a contendersi il titolo di campione del terza cat. femminile. Infatti, le due finaliste, Beatrice Veltri (3.2 di Lamezia Terme) e Gaia Manca (3.2, Apem Copertino), sono state protagoniste dell’eliminazione in semifinale delle prime due favorite del tabellone, Angelica Nocco e Flavia Coppola, entrambe classificate 3.1. Nel match conclusivo, Veltri è riuscita a prevalere per 7-5 6-4 su Manca dopo un incontro molto equilibrato.
La finale del tabellone maschile di quarta categoria, è stato un derby latianese: Marco Salonne ha trovato dall’altra parte della rete il compagno di circolo, Carlo Scalone, entrambi con classifica 4.1. Ad avere la meglio è stato il primo che, in un incontro combattutissimo, si è imposto per 6-2 4-6 10/7.
Silvia Caponegro, rappresentante del circolo ospitante, invece, è riuscita nell’impresa di aggiudicarsi due tabelloni conclusivi, quello del quarta categoria e delle NC. Nella prima finale, ha vinto la resistenza della giovane tennista cistranese Melania Eramo (4.1) in tre sets: 2-6 6-2 10/7 lo score in suo favore. Nella finale NC, invece, si è imposta nel derby contro Silvia M. Rizzo col punteggio di 6-0 6-2.
Infine, anche l’atto conclusivo del tabellone NC maschile si è disputato tra due atleti mesagnesi: Giuseppe Morleo e Marco Germanetto. Anche in questo caso, la partita si è risolta alla terza frazione di gioco col punteggio di 6-3 4-6 10/7 a favore di Morleo dopo quasi due ore di gioco.
Nonostante l’alto numero di giocatori provenienti da tutta la Puglia, dall’Emilia Romagna, dalle Marche, dalla Calabria e dalla Basilicata, le limitazioni relative al Covid-19 e le condizioni meteo che hanno messo a dura prova il normale andamento delle gare, l’organizzazione del sodalizio mesagnese è stata ottima, comprovata dalle numerose attestazioni di stima esternate dai giocatori.
A dirigere la manifestazione sono stati il giudice arbitro, Roberto Paiano e il direttore di gara, Marcello Morobianco.
Appuntamento, ora, ad aprile con il Tennis Trophy FIT Kinder + Sport, torneo dedicato ai più piccoli (U.10, 12, 14 e 16).
N.B. Nella prima foto le finaliste del seconda categoria femminile Paganetti e Rescaldani, nella seconda, i finalisti del seconda categoria maschile Iliev e Lorusso.