Volley: attività sospese. "Adesso la salute, poi la programmazione post covid" - Lettera aperta -
Scrivo queste poche righe per dare comunicazione di una decisione sofferta ed irrevocabile
che ho preso in qualità di Presidente dell’A.S.D. Mesagne Volley, supportato dal parere prezioso dei miei dirigenti e della mia famiglia.
Sono nel mondo della pallavolo praticamente da sempre ed in questi anni ho contribuito a costruire una realtà di primissimo livello, che ha portato lustro all’intera cittadinanza e animato il palazzetto di via Udine di un calore sportivo che Mesagne aveva ormai dimenticato.
Le attuali vicissitudini legate al Covid19 hanno minato le nostre certezze economiche, forzandoci a cedere il titolo di B2 nazionale che avevamo guadagnato sul campo con tanto sacrificio. Nonostante tutto, negli ultimi mesi avevamo deciso di riprendere il nostro percorso con un progetto giovanile nella serie inferiore, il Campionato nazionale di I livello, la vecchia serie C.
Questa scelta voleva essere un segnale deciso di continuità sportiva per la pallavolo mesagnese e un trampolino di lancio per le nostre giovani speranze, che noi consideriamo da sempre come persone di famiglia. Durante le prime giornate di campionato, tuttavia, ci siamo resi conto che le incombenze imposte da questa decisione non ci rendevano possibile proseguire il nostro cammino con lo spirito che ci ha sempre contraddistinto.
Infine, nelle ultime settimane, alcune delle nostre tesserate, nonostante avessimo rispettato attentamente il protocollo sanitario, hanno contratto il virus probabilmente durante una gara ufficiale, mettendo a rischio se stesse ed i propri familiari. È una responsabilità che non possiamo più gestire, anche in relazione all’età delle nostre ragazze. Lo sport deve essere divertimento e passione e per noi, a queste condizioni, non lo è più.
Per questo motivo comunichiamo il ritiro di tutte le nostre squadre dai campionati di pertinenza (under 15-17-19 e serie C), consapevoli delle conseguenze, ma certi di aver preso la decisione più corretta in questo momento tanto particolare. La nostra priorità è proteggere le nostre atlete e le loro famiglie, il nostro staff e tutti coloro che orbitano intorno al nostro mondo.
Saluti
Fabrizio Sportelli