Brindisi- Corfù, ulteriore comunicato di No al carbone.
A seguito della nostra richiesta di ritirare lo sponsor, attraverso una lettera aperta inviata a Tenute Rubino (che assieme ad Enel e Tap sono main sponsor della XXX Regata Internazionale Brindisi-Corfù), l'azienda ci ha risposto scrivendo in sostanza che non è di loro competenza entrare nel merito dell'organizzazione dell'evento ma solo di dare il loro contributo al buon esito della manifestazione.
Noi come cittadini di Brindisi ci sentiamo invece in dovere di entrare nel merito, sia dell'organizzazione, sia della scelta degli sponsor.Riteniamo gravemente incopatibili le vocazioni naturali del nostro territorio con la presenza sullo stesso di Enel e più in generale di quelle aziende (vedi anche TAP) che le vocazioni naturali le cancellano a favore di un artificiosa, falsa e dannosa vocazione industriale.
Riteniamo che stare a braccetto con Enel e Tap sia in antitesi con i valori intrinseci della Regata ma soprattutto sia in grossa contraddizione con quel sostegno ad uno sviluppo sostenibile ed armonico con la natura tanto declamato dall'azienda Rubino.
A noi sembra piuttosto, e ne prendiamo atto, un agire in omaggio a quel pensiero fossile che del trarre profitto personale a scapito di una comunità ne fa vocazione unica.