Mens Sana Mesagne – Murgia Santeramo = 60 - 68. Commento e tabellino.
Terza sconfitta consecutiva, la seconda in casa, per la Mens Sana Ciaurri Mesagne.
A violare questa volta il palazzetto dello sport di Mesagne ci ha pensato la Murgia Santeramo, retrocessa dalla Serie C. I ragazzi di coach Capodieci scendono in campo con il quintetto tipo composto da Gualano, Murra, Spagnolo, Passante e Ruggiero, mentre i murgiani schierano Porfido, Stano A., Silletti e il duo americano Neal e Mayes. Inizio equilibrato tra le due formazioni, poi il Mesagne prova il primo allungo (13-6) con Spagnolo sugli scudi. Nel Santeramo i due Usa la fanno da padroni trovando facili conclusioni, Gualano commette subito il secondo fallo ed il primo quarto si chiude con i padroni di casa in vantaggio 19-14. Nel secondo quarto il tema della partita non cambia, i mensanini continuano a condurre, mentre il Santeramo affida le proprie soluzioni ai due americani protagonisti indiscussi della formazione ospite. Cavallo e Murra si alterano in cabina di regia, i baresi provano a rientrare, ma sono i mensanini a raggiungere la doppia cifra di vantaggio (36-23) mettendo in mostra una difesa accorta e buone soluzioni in attacco.
Tre tiri liberi di Neal recuperano lo svantaggio per il Santeramo e il secondo quarto termina sul 37-27. Nel terzo periodo la Mens Sana si fa sorprendere dal recupero degli ospiti, un parziale di 1-11 riporta il Santeramo a ridosso dei padroni di casa. Stano S. completa il recupero (41-41) e per i mensanini inizia un'altra partita. Coach Capodieci continua a mischiare le carte mandando in campo i giovani Rosato e Giorgio, ma in attacco le soluzioni risultano spesso affrettate ed imprecise. Il Santeramo mette a referto 11 tiri liberi consecutivi che gli permettono di rimanere attaccati alla partita e il terzo quarto si chiude sul 55-51. Nell'ultimo periodo il Mesagne scompare dal campo, un solo canestro su azione di Gualano e poi solo tre tiri liberi sono troppo pochi per impensierire la squadra ospite. Due triple di Mays e Silletti (58-64) aprono la strada per la vittoria alla formazione murgiana. Coach Capodieci prova a recuperare lo scarto, ma le energie per i mensanini sono esaurite, i tiri affrettati e le tante palle perse nel finale, lasciano via libera per la vittoria alla Murgia Santeramo. Segnali di ripresa per i mensanini rispetto alla gara persa in casa sette giorni fa, purtroppo alcuni black out in difesa, hanno permesso agli avversari di creare solchi spesso irrecuperabili.
"Nonostante i risultati non proprio esaltanti, noi continuiamo per la nostra strada - dice il presidente Emanuele de Tullio. Continuiamo a schierare sette decimi di giocatori under, tra i quali anche qualche quindicenne, e paghiamo lo scotto dell'inesperienza contro formazioni con giocatori importanti e in alcuni casi stranieri. I nostri programmi, al di la della classifica, prevedono la valorizzazione dei ragazzi che provengono dal nostro settore giovanile e continueremo su questa strada, senza farci condizionare dai risultati. Piena fiducia nel lavoro dello staff tecnico che segue con competenza quelli che sono gli obiettivi societari, rivolti esclusivamente nella valorizzazione dei giovani che provengono dal nostro settore giovanile". Intanto il calendario non aiuta il periodo difficile della Mens Sana Mesagne, due trasferte attendono Spagnolo e compagni, la prima delle quali domenica alle ore 18:00 a Lecce.Terza sconfitta consecutiva, la seconda in casa, per la Mens Sana Ciaurri Mesagne. A violare questa volta il palazzetto dello sport di Mesagne ci ha pensato la Murgia Santeramo, retrocessa dalla Serie C.
I ragazzi di coach Capodieci scendono in campo con il quintetto tipo composto da Gualano, Murra, Spagnolo, Passante e Ruggiero, mentre i murgiani schierano Porfido, Stano A., Silletti e il duo americano Neal e Mayes. Inizio equilibrato tra le due formazioni, poi il Mesagne prova il primo allungo (13-6) con Spagnolo sugli scudi. Nel Santeramo i due Usa la fanno da padroni trovando facili conclusioni, Gualano commette subito il secondo fallo ed il primo quarto si chiude con i padroni di casa in vantaggio 19-14. Nel secondo quarto il tema della partita non cambia, i mensanini continuano a condurre, mentre il Santeramo affida le proprie soluzioni ai due americani protagonisti indiscussi della formazione ospite. Cavallo e Murra si alterano in cabina di regia, i baresi provano a rientrare, ma sono i mensanini a raggiungere la doppia cifra di vantaggio (36-23) mettendo in mostra una difesa accorta e buone soluzioni in attacco. Tre tiri liberi di Neal recuperano lo svantaggio per il Santeramo e il secondo quarto termina sul 37-27. Nel terzo periodo la Mens Sana si fa sorprendere dal recupero degli ospiti, un parziale di 1-11 riporta il Santeramo a ridosso dei padroni di casa. Stano S. completa il recupero (41-41) e per i mensanini inizia un'altra partita. Coach Capodieci continua a mischiare le carte mandando in campo i giovani Rosato e Giorgio, ma in attacco le soluzioni risultano spesso affrettate ed imprecise.
Il Santeramo mette a referto 11 tiri liberi consecutivi che gli permettono di rimanere attaccati alla partita e il terzo quarto si chiude sul 55-51. Nell'ultimo periodo il Mesagne scompare dal campo, un solo canestro su azione di Gualano e poi solo tre tiri liberi sono troppo pochi per impensierire la squadra ospite. Due triple di Mays e Silletti (58-64) aprono la strada per la vittoria alla formazione murgiana. Coach Capodieci prova a recuperare lo scarto, ma le energie per i mensanini sono esaurite, i tiri affrettati e le tante palle perse nel finale, lasciano via libera per la vittoria alla Murgia Santeramo. Segnali di ripresa per i mensanini rispetto alla gara persa in casa sette giorni fa, purtroppo alcuni black out in difesa, hanno permesso agli avversari di creare solchi spesso irrecuperabili. "Nonostante i risultati non proprio esaltanti, noi continuiamo per la nostra strada - dice il presidente Emanuele de Tullio. Continuiamo a schierare sette decimi di giocatori under, tra i quali anche qualche quindicenne, e paghiamo lo scotto dell'inesperienza contro formazioni con giocatori importanti e in alcuni casi stranieri. I nostri programmi, al di la della classifica, prevedono la valorizzazione dei ragazzi che provengono dal nostro settore giovanile e continueremo su questa strada, senza farci condizionare dai risultati. Piena fiducia nel lavoro dello staff tecnico che segue con competenza quelli che sono gli obiettivi societari, rivolti esclusivamente nella valorizzazione dei giovani che provengono dal nostro settore giovanile". Intanto il calendario non aiuta il periodo difficile della Mens Sana Mesagne, due trasferte attendono Spagnolo e compagni, la prima delle quali domenica alle ore 18:00 a Lecce.
MENS SANA MESAGNE: Gualano 8, Spagnolo 21, Rosato 2, Ruggiero 10, Passante 9, Giorgio 1, Cavallo 3, Murra 6, Falcone, Caroli. Allenatore: Angelo Capodieci.
MURGIA SANTERAMO: Stano S. 12, Porfido, Maiullari 4, Mayes 16, Difonzo 12, Stano A., Stano D., Neal 19, Silletti 5, Girardi n.e. Allenatore: V. Console.
Parziali: 19-14 18-13 12-24 5-17
Arbitri: Matarazzo e Pocogni di Taranto.