Il 34° Trofeo “Dino De Guido”di tennis a Bagordo, Pierri e Pastore
Dopo ben due settimane di incontri, si è concluso lo storico appuntamento con il Trofeo “Dino De Guido”, torneo nazionale di tennis di 3^ e 4^ categoria,
giunto quest’anno alla sua trentaquattresima edizione. A trionfare sono stati, nel terza maschile, Matteo Bagordo del C.T. Latiano , per il tabellone femminile, Giulia Pierri del C.T. San Giorgio Jonico e, nel 4^ categoria maschile, Vincenzo Pastore del C.T. Mesagne.
Il numero dei tesserati FIT accorsi per darsi battaglia a colpi di racchette è stato elevatissimo: 94 per la gara maschile e 25 per quella femminile. Un vero record! Di conseguenza, anche la qualità degli incontri visti presso la struttura di Via Beato Bartolo Longo è stata davvero elevata.
Il tabellone maschile ha visto ai nastri di partenza 16 terza categoria con 3 3.2 e 8 3.3. I primi favoriti del seeding erano, in ordine, Davide Spina (C.T.Mesagne), Jacopo De Nitto (S.G.Angiulli Bari), Matteo Bagordo (C.T.Latiano) e Alessio Rosato (C.T.Latiano). Il cammino dei quattro favoriti è stato irto di difficoltà. Infatti, il n° 2 De Nitto ha ceduto in due sets nei quarti di finale al tarantino Alessandro Nannini, mentre, sia Spina che Rosato riuscivano ad avere la meglio, sempre a livello di quarti, su Andrea Massari e Paolo Cristofaro solo al terzo e decisivo set. Le due semifinali vedevano opposti, da una parte, Spina e Rosato e, dall’altra, Bagordo e Nannini.
Le due semifinali hanno due storie completamente diverse. Nella prima, Spina e Rosato hanno dato vita ad una bellissima sfida, ricca di colpi vincenti, colpi di scena ed equilibratissima sino alla fine. Dopo circa 2 ore e 45 minuti di gioco è riuscito ad avere la meglio Spina al tie break del 3° set (7/3), molto combattuto. La seconda semifinale, invece, vedeva Bagordo prevalere in maniera piuttosto netta su Nannini: 6-4 6-3 lo score in favore del tennista latianese. La finale, dunque, vedeva di fronte il primo ed il terzo favorito del tabellone: Spina contro Bagordo. L’equilibrio avutosi durante le fasi finali del torneo h acontonuato a manifestarsi anche nel primo set della finale. Infatti, dopo che Spina si è portato sul 5-3, si è avuta la reazione di Bagordo che ha recuperato e trascinato il suo avversario al tie break. Vinto il tie break, Spina pian piano si è spento, e Bagordo, grazie al suo tennis aggressivo da fondo campo, è riuscito ad avere la meglio sul tennista di casa col punteggio finale di 6-7/6-1/6-2.
Nella gara femminile, invece, Giulia Pierri non ha avuto rivali. Infatti, la tennista sangiorgese, ha lasciato letteralmente le briciole alle malcapitate avversarie. Alle semifinali sono approdate le prime quattro favorite del torneo, ossia, Giulia Pierri, Valeria Massacri (S.G.Angiulli Bari, ma di Martina Franca), Maria Clelia Poli (C.T.Brindisi) e Marianna Piscopiello (C.T.Brindisi). Nella prima semifinale, Pierri è riuscita a regolare con un perentorio 6-1 6-3 Piscopiello. Nella seconda semifinale, invece, l’incontro è stato più combattuto. Infatti, dopo che Massacri e Poli si sono rincorse sino al 5 pari, l’equilibrio si è spezzato al dodicesimo game a favore della tennista martinese. Nel secondo set, Massacri è riuscita a conquistare un break di vantaggio sul 4-2 che ha mantenuto sino in fondo: 7-5 6-4 il punteggio a suo favore. Nel match conclusivo, Pierri ha continuato a giocare il suo tennis esplosivo dimostrando di essere di un’altra categoria (3.4 contro 4.1), e anche Massacri, alla fine, ha dovuto cedere con l’identico punteggio della semifinale, 6-1 6-3.
Infine, il tabellone maschile di 4^ categoria è stato vinto dal tennista brindisino del C.T.Mesagne Vincenzo Pastore, che ha sconfitto col punteggio di 7-5 6-1 l’ex calciatore di Serie B Gianluca Di Giulio che, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, da un paio d’anni si è affacciato alla pratica del tennis con ottimi risultati.
Alla premiazione della prestigiosa manifestazione sono intervenuti il presidente del sodalizio mesagnese Vito De Guido, in veste anche di rappresentante della famiglia De Guido, e il consigliere regionale FIT Alessandro Dell’Aquila.
L’organizzazione del club gialloblù è stata, come sempre, efficace e puntuale . La direzione del torneo, affidata al Giudice Arbitro Roberto Paiano e al direttore di gara Marcello Morobianco, precisa e vicina alle esigenze degli atleti. Ringraziamenti particolari ai vicini circoli di Brindisi e Latiano per la disponibilità offerta al circolo mesagnese di ospitare alcuni incontri presso la proprie strutture a causa delle avverse condizioni meteo.