New Basket Lecce - Mens Sana Mesagne = 81 - 69
Si ferma a Lecce la striscia vincente della Mens Sana Mesagne, al termine di una gara persa per propri demeriti e per alcuni episodi esterni che hanno condizionato l'incontro.
La partita è uno spareggio per l'accesso alla poule promozione e i mensanini si presentano con coach Capodieci in panchina che schiera Calia, Scalera, Masi, Falcone e Malvindi. I padroni di casa mandano in campo Marra, Petracca, Schito, Lescot e Nigro. Apre le danze Lescot con una tripla, ma è il Mesagne a prendere in mano la partita. Attacchi ordinati, buona circolazione di palla ed una difesa asfissiante del giovane Malvindi (classe 2000) su Marra, allenatore in campo, mettono le ali alla Mens Sana. Falcone piazza le prime due triple, Masi e Calia spaccano la difesa avversaria, mentre il Lecce prova a organizzare le idee.
Il massimo vantaggio della gara è per gli ospiti sul 9-25, poi un contro parziale di 5-0 chiude il primo quarto sul 14-27. Il secondo quarto è più equilibrato, i leccesi provano a ricucire lo svantaggio grazie ad una serie di tiri liberi di Petracca e Nigro, ma Masi e compagni riescono a condurre con un vantaggio in doppia cifra. I falli di Scalera condizionano le scelte di Capodieci che deve affidarsi a Caroli, sempre più determinato nella zona pitturata.
Al riposo lungo la Mens Sana Mesagne conduce 31-43. Al rientro in campo due canestri di Scalera riportano gli ospiti a +16, ma il Lecce reagisce rosicchiando punto su punto. Marra approfitta dell'uscita di Malvindi per piazzare la prima triple, ma i ragazzi di Capodieci calano vistosamente nelle due zone del campo. La panchina ospite offre solo quattro punti, troppo poco per non creare vistosi cali durante i cambi, mentre in difesa saltano alcuni meccanismi che avevano concesso pochi spazi all'attacco leccese. Ancora i tiri liberi di Petracca fissano il punteggio sul 51-55 alla fine del terzo quarto di gioco. Nell'ultimo quarto la Mens Sana Mesagne cede di schianto, troppi individualismi in attacco condizionano negativamente l'esito finale della partita, le tante palle perse e una difesa inesistente fanno il resto.
Butera, lasciato inspiegabilmente solo, condanna i mensanini con tre triple nell'ultimo periodo, diventando determinante per la su squadra. Falcone e Malvindi provano a rimettere ordine colpendo dalla distanza, ma ancora una serie di errori grossolani lasciano via libera al Lecce, soccombendo anche nella differenza canestri, in caso di arrivo in parità in classifica. Occasione buttata al vento quella della Mens Sana Mesagne che sciupa banalmente una ghiotta occasione per mettere le mani sulla poule promozione. A fine gara tante le recriminazioni degli ospiti sulla condotta arbitrale Perrone-Pocognoni, cosa inusuale per la società mesagnese, e su alcuni episodi irregolari accaduti in campo al termine del secondo quarto di gioco. Il prossimo turno vedrà la Mens Sana Mesagne impegnata in casa con il Basket Calimera per cercare di conquistare la migliore posizione possibile nelle due ultime giornate della prima fase.
NEW BASKET LECCE: Quarta 10, Signorile, Marra 15, Petracca 12, Butera 11, Schito, Lescot 17, Nigro 8, Longo, Cannoletta 2. Allenatore: R.Scialpi.
MENS SANA MESAGNE: Caroli 3, Perez, Calia 13, Pironaci n.e., Scalera 8, Abbracciavento, Masi 19, Malvindi 9, Murra 1, Falcone 16. Allenatore: Angelo Capodieci.
Parziali: 14-27 71-16 20-12 30-14
Arbitri: Perrone e Pocognoni