Finisce con 10 punti di scarto il viaggio in Lituania della Happy Casa Brindisi (di Mauro Briganti).
Una partita non agli stessi livelli sensazionali di quella disputata al Forum di Assago per la squadra di Frank Vitucci
che rientra dal viaggio in Lituania con una sconfitta. Il coach veneziano manda in campo uno starting five tutto da scoprire con Luca Campogrande, Tyler Stone, Kelvin Martin, Darius Thompson e Bogdan Radosavljevic, mentre John Brown esordisce nella Basket Champions League solo dopo 15 minuti.
Il primo quarto si chiude sul 24-23 in favore della formazione casalinga ma una prodezza del capitano dall’arco porta Brindisi in vantaggio 24-26. Il secondo quarto però non è stato dei migliori per gli italiani: cala l’attenzione in difesa e si concede agli avversari di portarsi avanti con uno scarto che oscilla tra i 5 e gli 8 punti per tutto il quarto.
Vitucci, tuttavia, riporta sull’attenti i suoi negli spogliatoi ed eccoli, i Brindisini, entrare in campo con una lucidità diversa e ritrovata sia in difesa sia in attacco. La formazione si impegna a mettere in atto gli schemi disegnati sulla lavagnetta dal coach, che sprona i suoi a procedere con freddezza e decisione; così, la formazione pugliese si porta sul -2 nell’ultimo quarto.
Il Neptunas Klapeda, però, entra in campo negli ultimi 10 minuti non al massimo della lucidità tanto da entrare in bonus negli ultimi 7 minuti: Banks & Co ne approfittano con tiri dalla media distanza e portando a casa qualche gita in lunetta. Dal possibile aggancio alla sconfitta, il passo è stato breve e si è consumato tutto negli ultimi due minuti in quella che si può in ogni caso definire una partita equilibrata quella disputata alla Svyturio Arena.
Certo che giocare a meno di 48 ore di distazna dalla conquista di Milano non ha giovato all’esordio in Europa. La Happy Casa, comunque, ha giocato a viso scoperto contro una squadra in cui il talento nello sport della palla a spicchi è presente. L’unico campanello d’allarme suona negli ultimi minuti sulla panchina della Happy Casa con il fermo improvviso dell’italiano Raphael Gaspardo probabilmente per un colpo della strega preso nella parte bassa della schiena.
Più di qualcosa da rivedere e perfezionare per il coach ed i suoi ragazzi in Europa, ma intanto domenica 22 ottobre, al PalaElio alle ore 20.45 la Happy Casa attende la Carpena Prosciutti Basket Pesaro.
Mauro Briganti
foto gara: credit 'Basketball Champions League' g.c. Ufficio Stampa New Basket Brindisi