Happy casa Brindisi piega i campioni d’Italia (di Mauro Briganti)

Brindisi esce vincitrice dall’anticipo delle 12 contro i campioni d’Italia della Reyer Venezia:

 una partita che vale la rivincita di quel molto discusso 21 settembre neela Final Four di Bari.

Brindisi entra in partita con cuore e testa e nel finale di gara riesce a mettere le serrature al risultato dopo che anche Thompson con una tripla da una distanza notevole costringe De Raffaele ad un time-out. L’americano è stato un po’ assente durante la partita e dopo quella magnifica tripla (ha alzato le mani al cielo quasi per ringraziare di aver sbloccato il proprio score) ha messo a  segno altri 4 punti, di quelli che tagliano le gambe a Venezia. Discorso diverso per quanti partecipano da americani e si fanno sentire da italiani: Gaspardo e Zanelli che segnano rispettivamente 12 e 10 punti e indicando divere volte all’intero palazzetto di alzare i decibel perché - come ha spiega De Raffaele in sala stampa -, il PalaPentassuglia è un campo difficile da espugnare soprattutto quando sia parterre che curva cantano insieme.
In contrada Masseriola, all’ora di pranzo, il team di coach Vitucci ha disputato un bellissimo primo tempo tanto da far sognare coloro che hanno acquistato un ticket per questa partita dato che si difendeva e si attaccava con decisione. L’inizio del secondo tempo, però, è stato un tantino traumatico per i giocatori di Vitucci che si vedono bucare il canestro da due triple di Daye e un canestro dell’ex di turno, cecchino infallibile, Jeremy Chappell. Coach Vitucci, a questo punto ha chiamato il time out, ha chiamato a raccolta i suoi e ha spiegato che è iniziato il secondo tempo. I suoi si messi sotto, dunque, ed hanno cercato fino alla fine di restare in vantaggio e ci sono riusciti, con molto onore.

Partita serrata da ambo i lati per quanto riguarda i tiri liberi ed alla fine un gioco straordinario di Brindisi ha costretto Austin Daye ad abbandonare prematuramente la partita e il coach in trasferta ha dovuto rinunciare ad un giocatore molto utile, una pedina importante venuta meno proprio nel bellissimo finale di gara.

Un gesto magnifico, solo per i buongustai del basket, è stata l’ultima azione che narrava possesso Brindisi ed ad organizzarla è stato capitano Banks: gli avversari hanno cercato in tutti i modi di far fallo per cercare in extremis di recuperare il match ma lui ha camminato, corso e palleggiato in slalom, schivando gli avversari come dei birilli fino al suono finale della sirena. Un urlo accompagnato dall’esplosione di gioia del pubblico brindisino.

Adesso testa in BCL, mercoledì alle ore 21 contro il Besiktas e domenica alle 17.30 tutti collegati in tv perché l’avversaria sarà Trieste e se la partita sarà come il finale di oggi, la visione non è ammessa ai deboli di cuore.


Mauro Briganti

Foto. Raphael Gaspardp esulta dopo una tripla

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Il Comunicato Ufficiale di Happy Casa.

Il made in Italy per battere i campioni d’Italia: la Happy Casa blinda il Palapentassuglia

IL DUO ZANELLI-GASPARDO DECISIVO CON 22 PUNTI TOTALI. LA REYER CADE AL PALAPENTASSUGLIA 75-71 E BRINDISI SI STACCA IN CLASSIFICA A QUOTA 10 PUNTI DOPO 7 GIORNATE DI LEGA A

Happy Casa Brindisi offre una prestazione maiuscola sotto ogni punto di vista e batte i campioni d’Italia della Reyer Venezia per 75-71. Un match difensivamente di altissimo livello per la truppa di coach Vitucci che con energia e intensità sopperisce alla mancanza di centimetri contro la corazzata orogranata. La spinta è tutta made in Italy con la coppia Zanelli-Gaspardo a dir poco decisiva: il play realizza 10 punti in 21 minuti, l’ala ne sigla 12 in 15 minuti con 6 rimbalzi a referto. Al resto ci pensa capitan Banks, top scorer del match a quota 21, e Thompson con 7 punti nel finale. 

Capitan Banks arma la mano calda dalla distanza e regala il primo vantaggio 8-2 al 3’ minuto di gioco. Venezia si poggia spalle a canestro su Vidmar, autore dei primi due canestri di squadra mettendo in difficoltà Stone subito caricato di due falli personali. Martin e Brown mettono grande pressione in fase difensiva e Brindisi chiude avanti 21-17 il primo quarto. Gaspardo entra nel match con 8 punti consecutivi approfittando dello spazio concessogli dal quintetto piccolo schierato da coach De Raffaele con Cerella da n.4 e tre esterni puri come Filloy-De Nicolao-Tonut. Ancora punti preziosi dalla panchina per la Happy Casa con Zanelli a colpire due volte da oltre l’arco (34-18 al 15’). Campogrande e Zanelli perfezionano il massimo vantaggio del +17 (39-22 al 18’) quando Watt prende possesso ripetutamente del pitturato con 6 punti di fila: 41-30 a fine primo tempo.

Chappell e Daye ad apertura terzo quarto accorciano il gap con un break di 8-0 in un minuto e mezzo (41-38). Gli esterni americani di Brindisi reagiscono al primo assalto ospite (54-44) guidati da Banks nuovamente in ritmo offensivo e dall’onnipresente Martin. Il capitano è onfire ed esplode 13 punti nel terzo quarto (60-49 al 28’). La Reyer rimane aggrappata al match con i punti di De Nicolao e Filloy e chiude il terzo parziale sotto di 5 punti (62-57). Ancora De Nicolao punisce la difesa brindisina per il -2 mentre De Raffaelle abbassa nuovamente il quintetto giocando con 5 piccoli e Stone in punta in attacco. Scelta che Gaspardo punisce con il rimbalzo offensivo del 66-60 al 34’. Watt realizza il gioco da 3 punti con fallo per il 66-65 ma Thompson si accende improvvisamente con 7 punti consecutivi per il 75-67. De Nicolao tenta l’ultimo assalto al fortino ma Venezia non trova più il fondo della retina.

Mercoledì sera ritornerà in campo al PalaPentassuglia la Happy Casa per sfidare i turchi del Besiktas alle ore 20.30 per il quarto turno di Basketball Champions League. Domenica 10 novembre invece trasferta in casa della Pallacanestro Trieste per l’ottava giornata di andata di Lega A.

IL TABELLINO

Happy Casa Brindisi-Umana Reyer Venezia:  75-71 (21-17; 41-30; 62-57; 75-71)

HAPPY CASA: Banks 21 (3/5, 5/10, 6 r.), Brown 10 (5/10, 4 r.), Martin 8 (4/7, 0/2, 5 r.), Zanelli 10 (2/5 da 3  3 r.), Iannuzzi (0/1, 1 r.), Gaspardo 12 (3/5, 2/4, 6 r.), Campogrande 2 (0/1, 3 r.), Thompson 7 (1/4, 3 r.), Stone 5 (1/5, 0/3, 3 r.), Ikangi ne, Cattapan ne, Serra ne. All.: Vitucci.

UMANA: Stone 8 (2/2, 1/3, 6 r.), Bramos 5 (1/3, 1/6 1 r.), Tonut 4 (2/3, 0/2, 2 r.), Daye 12 (3/7, 2/2,  6 r.), De Nicolao 9 (2/3, 1/2, 1 r.), Filloy 3 (0/3, 1/2, 4 r.), Vidmar 5 (2/4), Chappell 12 (6/11, 0/1, 5 r.), Cerella (1 r.), Watt 13 (5/6, 9 r.), Pellegrino ne, Casarin ne. All.: De Raffaele.

Arbitri: Carmelo Paternico’ – Valerio Grigioni – Martino Galasso.

Note: Tiri da 2: Brindisi 17/38 (45%), Venezia 23/42 (55%) | Tiri da 3: Brindisi 10/26 (38%), Venezia 6/18 (33%) | Tiri liberi: Brindisi 11/20 (55%), Venezia 7/13 (54%) | Rimbalzi: Brindisi 36 (25 RD, 11 RO), Venezia 42 (31 RD, 11 RO).

Ufficio Stampa Happy Casa Brindisi

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