Vittoria scacciapensieri per la Happy Casa Brindisi, che a Santo Stefano batte la Grissin Bon Reggio Emilia per 87-72

e il PalaPentassuglia non può che esser lieto del fatto che prende sempre più confidenza con la nuova maglia il nuovo acquisto Sutton schierato da coach Vitucci nello starting five e in campo per buona parte della gara insieme agli americani “brindisini d’adozione” come Banks e Brown. Questi ultimi disputano una partita un gradino sotto quello che siamo abituati a vedere seppure realizzando, rispettivamente, 14 e 16 punti. John Brown si sta via via riprendendo dal suo periodo “negativo” e sta ritornando sempre più concentrato sul parquet di gioco.

L’atletismo di Tyler Stone è, invece, indiscutibile perché è un giocatore che gioca da “centro” ma non si spaventa a portare palla così come non si spaventa a penetrare in terzo tempo e nella maggior parte dei casi, quando fa questo, il movimento della retina è assicurato.

In “casa” Brindisi entrano tutti a referto sbloccando almeno il proprio minutaggio. Appare un problema non di poco conto Alessandro Zanelli che seppur gioca un minutaggio mediocre segna pochi punti, mentre prendono faccia anche gli italiani Iannuzzi e Gaspardo che giocando rispettivamente 4 e 10 minuti segnano entrambi 4 punti.

La partita poi diventa più semplice se in campo e nella propria squadra hai un giocatore che vede il canestro come una vasca da bagno e trasforma in oro tutto ciò che gli passa per le mani; l’esempio concreto è quello di Luca Campogrande che giocando 23 minuti mette a segno 17 punti a suon di triple tanto da far tremare il PalaElio quando la palla bucava il canestro.

Una percentuale da notare sono i tiri liberi messi a segno dall’intera squadra, una percentuale che via via sale arrivando adesso a toccare il 93%.

Vitucci afferma che la squadra è stata concentrata e si è fatta trovare pronta. La concentrazione deve restare tale anche nel match di domenica contro Treviso per provare a portare l’obiettivo Final Eight a casa.

Per Reggio, invece , tutto da rifare seppur portando quattro uomini in doppia cifra come Johnson-odom, Pardon, Owens e Mekel. Il capitano, Poeta, resta a quota 2 punti con 13 minuti giocati.

Prossimo match, come anticipato, domenica alle ore 19.00 a sfidare la De Longhi Treviso capitanata da Max Menetti in panchina e in campo c’è David Logan in cabina di regia.

Mauro Briganti

Foto: Luca Campogrande (Studio Tasco, g.c. Ufficio Stampa NBB)