Mens Sana Mesagne - New Virtus Mesagne = 58 - 65
Per questo derby in redazione sono pervenuti rispettivamente i comunicati stampa della Mens Sana e della New Virtus. Riteniamo opportuno pubblicarli entrambi.
La prima stracittadina in un campionato senior tra le due società mesagnesi di pallacanestro, se la aggiudica la New Virtus Mesagne. In un palazzetto stracolmo di tifosi, dove la correttezza e la sportività l'hanno fatta da padrona sia in campo che sulle tribune, ha prevalso la formazione ospite al termine di una gara sostanzialmente in equilibrio. La Mens Sana si presenta con il nuovo allenatore Gigi Santini che per l'occasione manda in campo Crovace, Gigi Risolo, Scalera, Gualano e Ciccarese. La New Virtus pesca a piene mani nel settore giovanile della vicina Aurora Brindisi con ben cinque atleti e manda in campo lo spagnolo Artus Lobera, il bulgaro Zapryanov, Guarini, Polifemo e Tortorella. Parte subito forte la New Virtus con un parziale di 2-7 e i due stranieri subito a referto, poi Scalera, Gigi Risolo e Crovace rimettono la partita in pareggio 9-9. Si viaggia in equilibrio, poi l'ingresso di Giorgio provoca il momentaneo vantaggio Mens Sana e il primo quarto si chiude sul 16-12. Nel secondo periodo continua a regnare l'equilibrio tra le due formazioni. Lo spettacolo tecnico non è dei migliori, troppi errori e pochi canestri. Polifemo mette a referto cinque punti consecutivi, poi il bulgaro Zapryanov ribalta il risultato portando in vantaggio gli ospiti (19-22). Coach Santini prova a ruotare tutti i disponibili ricevendo uno scarso apporto dalla panchina, tranne Giorgio. Il trio Crovace, Scalera e Gigi Risolo chiudono il secondo quarto con la Ciaurri Mesagne in vantaggio 27-24 e Gualano, il miglior realizzatore dei locali, fermo ancora a zero punti. Gli ospiti intanto perdono definitivamente lo spagnolo Artus Lobera per infortunio. Al rientro in campo finalmente si rivede Gualano che da solo piazza un parziale di 14-8 (41-32), ma entra in gioco per gli ospiti Tortorella che con dieci punti consecutivi recupera lo strappo e porta la New Virtus in parità (42-42). I tiri liberi di Giorgio e Zapryanov chiudono il terzo quarto sul 43-43. Nell'ultimo periodo la Mens Sana accusa la stanchezza e cede in difesa, le triple di Tortorella e Marra procurano un leggero vantaggio per gli ospiti che risulterà definitivo alla fine. I mensanini provano a rientrare spinti dai propri beniamini, ma la benzina è terminata e non bastano i sussulti di Gualano e Crovace, gli ultimi ad arrendersi. La New Virtus non realizza più su azione, gli ultimi nove punti partono tutti dalla linea della carità e vince con merito per avere avuto le energie sufficienti nell'ultimo periodo. Vince soprattutto la città di Mesagne che ha offerto una bella giornata di sport all'insegna del rispetto reciproco e della massima sportività. Perfetta come sempre l'organizzazione logistica della Mens Sana Mesagne impegnata a gestire un incontro che ha riempito in tutti i settori il palasport comunale. Il prossimo turno vedrà i mensanini impegnati a Brindisi con l'Assi, Sabato prossimo alle ore 18:00, nel mitico Palamelfi al rione Casale.
(Comunicato stampa Mens Sana Mesagne)
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Serie D: alla New Virtus il derby.
La vittoria che tutto l'ambiente gialloblu aspettava e voleva è finalmente arrivata. Un successo per 65-58 che riporta in vetta la squadra di coach Camassa e ristabilisce le gerarchie cittadine a favore dei gialloblu proprio in casa della Mens Sana che per l'occasione ha chiamato alla guida tecnica Gigi Santini, in sostituzione del dimissionario Scoditti.
Pubblico delle grandi occasioni allo scatolone di via Udine, che in maniera ordinata e costante ha presieduto le tribune, le cui tifoserie hanno iniziato, in un clima di leale sportività, a sostenere i propri beniamini a suon di trombette. Il derby è anche quello dei colori. Una sfida inedita per le due società, visto che la New Virtus aveva duellato solo contro la defunta Olimpia in Prima Divisione.
Camassa parte col solito quintetto: Guarini in regia, Polifemo e Tortotella guardie, Zapryanov ala e Artus Lobera centro. L'avvio sprint è tutto gialloblu, 7-2, che costringe Santini al primo timeout. La pausa consente ai biancoverdi di chiudere il primo quarto avanti 16-12. A inizio secondo quarto, il centro spagnolo Artus Lobera è costretto a uscire per infortunio e non rientrerà più in partita. Per i gialloblu è il secondo infortunato eccellente in meno di 4 giorni, dopo Sergio Rubino anche l'atletico centro non è più a disposizione di coach Camassa che di necessità e virtù è costretto a schierare per tutto il resto della gara l'acciaccato Assentato e in alcuni momenti della sfida, quintetti composti da soli under. Assentato si rivela un vero e proprio gladiatore a servizio della causa virtussina. L'inerzia della gara prosegue a favore dei padroni di casa. Santini dalla panchina trova solo in Giovanni Giorgio protagonista di un exploit di 7 punti immediati e Crovace, forte della sua esperienza anche gialloblu, semina il panico tra i giovani play della New Virtus, recuperando una serie di possessi tutti tradotti in canestri. La New Virtus regge soprattutto con la costanza realizzativa del bulgaro Zapryanov e piano piano con Francesco Tortorella, uno dei prodotti del vivaio gialloblu, anche lui non al meglio causa febbre. All'intervallo la Mens Sana è avanti di 3, 27-24, e nell'entusiasmo generale riesce a conseguire, nel terzo quarto, il massimo vantaggio di 9 punti, 41-32 a tre minuti dal termine. Camassa chiama timeout e esorta i suoi a vincere la gara.
E' l'inizio di una esaltante rimonta fondata sul marchio di fabbrica dei gialloblu: la serratissima difesa che consente in pochi minuti di chiudere la terza frazione di gara sul 43-43. Tortorella spicca definitivamente il volo e guida i suoi alla vittoria finale, valorizzando la tripla del 41-41 di Davide Cesaria, 16 anni all'anagrafe, che fino a quel momento era stata la vittima preferita dei recuperi di Crovace. Il clima di esaltazione aumenta lo spread del tifo gialloblu e ogni canestro è seguito da una ovazione crescente che esalta il quintetto virtussino, Marra compreso, mentre dalla parte biancoverde aumentava il silenzio dell'impotenza di non poter rimettere in piedi la partita. Gli ultimi due minuti sono segnati dal fallo sistematico dei mensanini che permette a Tortorella di tenere alla giusta distanza gli avversari realizzando i tiri liberi a sua disposizione e di festeggiare nel migliore dei modi la prima vittoria, alla prima sfida in assoluto nei campionati senior, dei gialloblu. La New Virtus ha vinto perché ha difeso meglio, contenendo gli avversari molto spesso giù grandi di età di almeno 20 anni, ha costretto ben quattro biancoverdi a zero punti per tutta la gara e Gualano per metà incontro, e per la terza volta su quattro in questo campionato ferma gli avversari di turno sotto i 60 punti. E' stato premiato il coraggio e la dedizione gladiatoria, tipo Assentato, di coloro che hanno giocato nonostante le due defezioni importanti. Domenica prossima, i gialloblu sfideranno in casa l'altra capolista del girone, il Basket Alezio.
Mens Sana Mesagne - New Virtus Mesagne 58-65
Mens Sana Mesagne: Gualano 18, Ciccarese, Scalera 8, Risolo P. 10, Spagnolo, Risolo A. 2, Giorgio 9, Crovace 11, Pironaci, Piliego. Allenatore Luigi Santini.
New Virtus Mesagne: Polifemo 7, Guarini 1, Alberto Artús Lobera 5, Assentato 4, Tortorella 23, Marra 8, Lucariello n.e., Cesaria 4, Zapryanov 13, Monaco n.e. Allenatore Camassa
Parziali: 16-12 11-12 16-15 15-22
Arbitri: Spano e Venezia.
Comunicato stampa New Virtus Mesagne