Serie D: prestigiosa vittoria casalinga della New Basket.
Da Mesagne, sponda gialloblu, non si passa. Lo slogan tanto in voga durante gli anni della B2 trova conferma sul campo.
Palestra Falcone o palazzetto, Prima Divisione o Serie D non fa differenza. La vittoria casalinga, durante questo 2018, è stato un appuntamento fisso, a farne le spese questa volta è stata la temuta Scuola di basket Lecce, seconda in classifica del girone, battuta col punteggio finale di 88-85.
Alla palla due assenze pesanti in entrambe le squadre: Assentato per i gialloblu e Laudisa per i leccesi. Buona la cornice di pubblico, nonostante orario e freddo prenatalizio. Camassa si è affidato al collaudato quintetto che parte bene ma non sfonda: solo 5 lunghezze di vantaggio per i padroni di casa. I viaggianti, guidati dal trio Salamina, Zezza e Manca hanno ripreso la gara in mano e all'intervallo lungo si sono portati avanti per 42-40, anche per merito dell'assetto difensivo a zona. Manca sarà una spina nel fianco per tutto l'incontro. L'esperienza di un giocatore di peso si nota. Alla fine per lui saranno 33 punti a referto, nonostante le diverse marcature il leccese si è rivelato l'avversario più pericoloso dei suoi. Ma non è bastato, perché la differenza, questa volta a favore dei gialloblu, l'ha fatta la maggiore incisività dei marcatori subentranti dalla panchina, rispetto agli avversari. In particolare il giovane brindisino Marra, 10 punti a referto sui 13 totali della panca. La guardia "spericolata" ha trovato il modo di far rifiatare Polifemo, infilandosi nelle fessure della difesa leccese che solo uno con le sue capacità sa fare. In campo, dopo 8 gare, si è rivisto anche Sergio Rubino, assente per infortunio dalla gara di andata. Il play non è ancora al meglio ma i suoi assist in campo avrebbero meritato miglior sorte. Per il mesagnese tanto lavoro sporco soprattutto in difesa. E' stata la vittoria del gruppo, con una sapiente rotazione di tutto il roster. Una costanza di rendimento di tutti e 10 gli atleti che ha permesso ai maggiorenti della squadra di andare in doppia cifra: Polifemo 28, Tortorella 19 e Artus Lobera 17 punti. La gara si è decisa nel terzo quarto quando finalmente i mesagnesi gialloblu hanno chiuso i varchi in difesa e hanno concretizzato diversi contropiedi arrivando, nell'ultimo quarto, anche al massimo vantaggio di 10 punti. Manca, l'ultimo dei leccesi ad arrendersi, ha costretto i gialloblu a soffrire fino all'ultimo secondo due triple consecutive che hanno ridotto lo svantaggio a soli 3 punti. A sette giornate dal termine della prima fase la salvezza, obiettivo stagionale, è sempre più vicina visti i sei punti di vantaggio sulla settima.