Calcio: difficile trasferta a Casarano
Dopo il pareggio interno con un buon Gallipoli il Mesagne affronta domenica prossima una difficile trasferta a Casarano
squadra tra le più attrezzate dell’Eccellenza e reduce dalla inopinata sconfitta di Terlizzi per 3-1 e quindi in cerca di riscatto e rilancio in classifica. Il Mesagne nell’esordio interno con il Gallipoli è riuscito a conquistare un primo punto che può ritenersi guadagnato alla luce dell’andamento della partita. Se da un lato ci possono essere rimpianti per un paio di occasioni ed una clamorosa traversa di Molfetta che avrebbero potuto dare i 3 punti, dall’altra parte bisogna riconoscere che il Gallipoli, sia per gioco di squadra che per occasioni costruite, compreso il rigore sbagliato, ha avuto maggiori possibilità di vincere la partita. Da salvare nella squadra di mister Ribezzi c’è la tenacia e il carattere, ma manca ancora il gioco, inoltre l’amalgama tra i reparti è al momento insoddisfacente, la squadra solo su qualche ripartenza riesce a creare pericoli. Comunque la squadra è giovane e può crescere, ma c’è ancora molto da lavorare per raggiungere una condizione che permetta di reggere al meglio il confronto con le altre compagini di Eccellenza. Di rilievo la notizia che il Gallipoli è stato punito a giocare a porte chiuse l’incontro con il Brindisi e multato di 500,00 € per i cori razzisti dei suoi tifosi a Mesagne contro i giocatori africani gialloblu. Una lezione utilissima per fermare derive vergognose e va sottolineato che la società gallipolina si è dissociata prontamente dal vile episodio chiedendo scusa ai ragazzi mesagnesi.
Per la trasferta di Casarano si può sperare che la squadra riesca a tenere meglio il campo non avendo l’obbligo di dover imporre il proprio gioco e giocando di rimessa potrebbe portare a casa un risultato utile, un’operazione che in passato qualche volta è riuscita. Proprio a Casarano nel 2007/2008 nel primo Campionato di Eccellenza del Mesagne, la squadra gialloblu che navigava nelle ultime posizioni impose un pareggio alla forte formazione casaranese.
Casarano - Mesagne è stata una classica del calcio regionale negli anni ’50 e ’60. Poi dal’66 per 40 anni le 2 squadre non si sono più incontrate, il Mesagne a fine anni ’60 accedeva alla serie D, il Casarano annaspava nelle serie provinciali, negli anni ’70 l’inversione, mentre il Mesagne scivolava nelle serie minori, il Casarano con la presidenza del cav. Antonio Filograna, titolare della Filanto Calzature, a fine anni ’70 iniziava a vincere campionati fino ad arrivare e restarci a lungo in serie C, e sfiorando in qualche anno la promozione in serie B. Le due squadre sono tornate ad incontrarsi nel 2006, nel campionato di promozione, il presidente Paride De Masi non aveva badato a spese per risalire in classifica, ma trovò sulla sua strada proprio il Mesagne di Todisco che non mollò sino alla fine e vinse il campionato dopo un’ entusiasmante lotta. Il Casarano approdò ugualmente in Eccellenza, vincendo i play off e l’anno dopo aveva ambizioni di vittoria del campionato, ma dovette cedere al Francavilla Fontana mentre il Mesagne si salvò nei play out ai danni del Maglie. E proprio in quel campionato, il 3 febbraio 2008 che si svolse la gara che vide il Mesagne conquistare a sorpresa un buon pareggio 1 a 1, grazie a un eurogol di Carlucci che ancora oggi gioca tra le file gialloblu. Il tabellino della partita fu il seguente:
V.Casarano: Russo, Perrone, De Braco, Oliva(K), Luceri, Andrisani, Palma, Rosciglione, Prisciandaro, Mitri, Taurino. In Panchina:Sardelli, De Icco, Romano, Gianfreda, Mongelli, Stasi, Parente. All.:Rizzo. A.S.D. Mesagne: Coppola, Di Nota, Scazzi, Amadu, Fraticelli(K), Potì, Carlucci, Frascaro, Buccolieri, Koffi, Pinca. In Panchina : Marzo, Edjekepan, Di Giorgio, Carbone, Minelli, Disantantonio, Martina. All.: Marangio Arbitro: Sassanelli di Bari. Reti: 70’ Luceri (C) 71’Carlucci (M).
Giovanni Galeone
21 settembre 2018