Prova di maturità per il Mesagne ad Otranto (Giovanni Galeone)

Il Mesagne si reca ad Otranto per continuare la serie di risultati utili dopo 1 vittoria e 2 pareggi nelle ultime tre giornate.

Domenica scorsa un punto con il Brindisi che muove la classifica al termine di una partita sofferta e condizionata dal forte vento. Subìto il gol in apertura di gara su un calcio di punizione di Pignataro che ha ingannato il portiere Lamarina, il Mesagne col favore di vento nel primo tempo si è riorganizzato ottenendo il pareggio meritatamente col solito Tourè. Nel secondo tempo il Brindisi ha cercato di vincere la gara esercitando una pressione che si è fatta intensa sul finire della partita, non ha creato reali occasioni da rete e nel finale convulso ha reclamato il gol sull’ultima azione che l’arbitro non ha assegnato ritenendo che la palla non avesse oltrepassato la linea di porta.

Il Mesagne ha saputo soffrire, in qualche caso ha creato in contropiede un paio di situazioni pericolose che potevano essere più proficue, comunque il punto conquistato è stato meritato e va giudicato positivamente considerato il rango della squadra avversaria e l’andamento della gara. La squadra ha una posizione ancora accettabile in classifica, i 2 preziosi e non scontati pareggi esterni (a Casarano e Barletta) la tengono in quota, ma è chiaro che per raggiungere la salvezza servono le vittorie.

La partita con l’Otranto può costituire una prova di maturità per i gialloblu. La squadra adriatica è al suo 4° anno di Eccellenza e dopo la salvezza conquistata il primo anno proprio a spese del Mesagne si è calata bene nel clima dell’Eccellenza disputando buoni campionati e anche adesso occupa una discreta posizione di metà classifica. Nonostante l’ultima sconfitta a Casarano, la quadra otrantina ha 11 punti (4 in più del Mesagne) in classifica, ha subìto 3 sconfitte come il Mesagne, ma ha 3 vittorie e 2 pareggi che la mettono in posizione di sicurezza. Rari gli incontri tra la due squadre nel passato, ma negli ultimi anni per 2 volte i destini delle 2 compagini si sono incrociate direttamente, la prima volta nel 2014/15 in Promozione per la vittoria del campionato e l’anno dopo per la salvezza in Eccellenza, in entrambi i casi l’ha spuntata l’Otranto, solo che il primo anno il Mesagne ottenne egualmente il salto in Eccellenza attraverso i play  off, mentre in Eccellenza l’anno dopo la trasferta ad Otranto (17 aprile 2016) all’ultima di campionato richiedeva al Mesagne una vittoria con 2 gol di scarto per giocare in casa il play out con la stessa squadra otrantina, dopo il gol di Pascual il Mesagne segnò il secondo gol con Boulam che fu però annullato, l’Otranto pareggiò poi nel recupero cosicché la domenica dopo la gara decisiva di play out si giocò a Otranto con la vittoria della squadra di casa per 1-0 che determinò la retrocessione del Mesagne.

Ecco il tabellino dell’ultima partita di Eccellenza ad Otranto.

OTRANTO – MESAGNE 1-1

OTRANTO Caroppo, Sepe, Montefusco, Simoes, De Giorgi, Malerba, Palma (81′ Damiani), Mariano, Sindaco (55′ Corrias),Villani, De Pascali. A disposizione: Verecondo, Agnello, Manneh Suwa, Palma, Pirotto. All. Salvadore.

MESAGNE Muscato, Camisa, Sbano (67′ Medico), Serio (77′ Danieli Vaz), Angelè, Boaulam, Greco Gianluca, Denisi, Pasqual, Membola (51′ Greco Gianluigi), Coccioli. A disposizione: De Carlo, Manisco, Pulieri, Sardelli. All. Ribezzi.

ARBITRO Mattera (Roma).

1 ASSISTENTE Parisi (Bari). 2 ASSISTENTE Sabatino ( Foggia).

NOTE Recupero 4′ nel secondo tempo. Presenti circa trenta tifosi ospiti. Ammoniti: Mariano e De Pascali dell’Otranto. Camisa, Pascual, Coccioli e Greco Gianluca del Mesagne. Espulso al 70′ Coccioli per doppia ammonizione.

RETE Al 77′ Pascual (M), 94′ Corrias (O).

Giovanni Galeone

3 novembre 2018

nella foto Tourè

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