Mesagne – Alto Tavoliere San Severo: scontro diretto tra penultime
E’ stata una settimana dolorosa per il calcio pugliese, qualche giorno fa è arrivata la tragica notizia della scomparsa per un incidente stradale
provocato da un auto contromano del giovane promettente arbitro Antonello Giordano di Bari che qualche mese fa aveva arbitrato Mesagne-Gallipoli, notizia che si è sommata all’altra tragica scomparsa del giovane calciatore del Martina Fabiano Colucci di qualche giorno prima, due giovani esistenze venute meno alle quali rendiamo un doveroso omaggio e ricordo. Domenica sarà osservato un minuto di raccoglimento sui campi di calcio pugliesi.
Ritornando al calcio giocato domenica si incontrano allo stadio Alberto Guarini Mesagne e Alto Tavoliere San Severo, squadre appaiate in penultima posizione a 8 punti; nonostante si sia ancora alla 12° giornata è sicuramente uno scontro salvezza il cui esito potrebbe risultare determinante a fine campionato.
Mentre la classifica si allunga in coda la lotta si arroventa, arrivano segnali di vivacità da più squadre, sino a qualche settimana fa San Severo e Molfetta Sportiva sembravano staccate in coda e fuorigioco, ma la squadra foggiana dopo la vittoria nella gara rigiocata con il Molfetta Calcio ha conquistato dei buoni pareggi ed ha raggiunto il Mesagne, mentre la Molfetta Sportiva dopo aver vinto a sorpresa il derby con la squadra concittadina ha pareggiato a Brindisi e si è portata a 1 punto dalle penultime, mentre anche il Bisceglie e l’Avetrana muovono la classifica con i pareggi, chi è rimasto al palo è il Mesagne sconfitto a Corato per 2-1.
Partita non molto soddisfacente quella disputata dalla squadra gialloblu, Il Corato per determinazione e volume di gioco ha meritato la vittoria, eppure il Mesagne a un quarto d’ora dalla fine si era trovato in vantaggio su rigore, ma a testimonianza di un momento poco felice e sfortunato la squadra ha subìto incredibilmente le 2 reti finali che hanno rilanciato il Corato.
Ora quello di domenica è un appuntamento davvero delicato e decisivo per dare una scossa a questa stagione finora problematica ma che si può ancora raddrizzare. E’ uno scontro diretto dove la vittoria vale più dei 3 punti e può servire anche a recuperare un po' di fiducia e autostima, anche la tifoseria deve essere pronta a sostenere la squadra in questa delicata fase da cui bisogna cercare di uscire al più presto.
Esiste un solo precedente tra Mesagne e San Severo e risale esattamente a 53 anni fa, campionato di Promozione ’55-56, il 27 novembre del ’55: Mesagne –San Severo 2-1. Fu una stagione da dimenticare, la nostra squadra aveva iniziato il campionato con notevoli ambizioni (tra le sue fila il centravanti Magaletti e la mezzala De Lorenzo erano giocatori di notevole classe) e buoni risultati, ma l’8 gennaio del ’56 il corso della stagione prese un’altra piega, nella gara con il Manfredonia, sul punteggio di 3-1 per i sipontini ci fu una furente invasione di campo. L’arbitro Umberto Santamato di Bari fu ricoverato in ospedale per alcuni giorni, non arbitrò più. Il campo del Mesagne fu squalificato per 2 anni, la squadra retrocessa all’ultimo posto, molti giocatori abbandonarono, il prosieguo del campionato fu un calvario concluso con la discesa in Prima Divisione. Di seguito il tabellino dell’incontro con il San Severo.
Mesagne: Belmonte, Bertogna, Marturano, Carteny, Alemanno, Greco, Ardito, De Lorenzo, Magaletti, Alagni, Gori. All. Pirami
San Severo: Rana, Alberti, Pallotta, Salimbeni, Ragnoli, Catellani, Cerveglieri, Casale, Ballerini, Campanati, Pilla. Arbitro: Tenerelli di Bari
Reti: 3’ p.t. De Lorenzo, 26’ s.t. Gori, 42’ s.t. Cerveglieri
Nella partita di domenica ci sarà un ex, il mesagnese Lorenzo Rolli ha giocato infatti per qualche anno nel San Severo in serie D.
Giovanni Galeone
23 novembre 2018