Volley: Divella Mesagne, vittoriosa a Benevento; più forti della sfortuna
Per la quinta giornata del campionato di serie B2, la Divella Mesagne è ospite dell’Accademia Benevento, squadra molto temibile
tra le mura amiche ed impegnata nella zona “rossa” della classifica.
Grossi problemi durante la settimana per coach Giunta, che deve fare a meno in allenamento di Labate, per un risentimento al polpaccio, e di Culiani, a letto per un forte virus stagionale. Tuttavia, se Labate è certa di dover giocare per necessità, Culiani appare irrecuperabile. Invece, il temperamento da combattente del martello romano la porta ad essere in campo, se pur non al meglio e con decimi di febbre. Insieme a loro Abbracciavento al palleggio, Iacca e Mazzotta centrali, Cristofaro laterale e Zurlo libero.
Il primo set evidenzia una notevole differenza di valori in campo. Mesagne spinge subito al servizio e Cristofaro martella con chirurgica precisione. Le padrone di casa sono incapaci di imbastire una reazione ed il set si conclude rapidamente sull’11-25 per le gialloblu.
L’inizio del secondo parziale ripropone lo stesso copione del gioco precedente: le ragazze di mr. Giunta allungano fino al 2-10, grazie ad un gioco lucido e solido. Sembra fatta, quando inspiegabilmente la luce si spegne. Le beneventane recuperano fino al 14-14 e poi allungano meritatamente fino al 25-19 che pareggia i conti.
Nel terzo set Benevento cerca di imporre il proprio gioco sfruttando la condizione fisica non impeccabile della Divella Mesagne, apparsa sulle gambe nel parziale precedente. Dal nulla, invece, le gialloblu tirano fuori un parziale di 10-0, grazie anche ad una prestazione super di Mazzotta a muro e nel turno di servizio. Ribaltata la situazione, Mesagne chiude abbastanza agevolmente sul 25-16.
Il quarto parziale è molto equilibrato e piuttosto nervoso. Morgia del Benevento viene ammonita per atteggiamenti offensivi nei confronti di Mazzotta, mentre il finale viene deciso da un po’ di sfortuna sul 25-23 per le padrone di casa, tra le proteste della panchina mesagnese per qualche situazione di gioco poco limpida. Le proteste costano il cartellino rosso al Ds Vaccaro del Mesagne, nonché l’inizio di tie-break con l’handicap di un punto a favore del Benevento.
Da anni, ormai, mi piace seguire la linea del silenzio nei confronti delle decisioni arbitrali, rimandando alle immagini video ed alla discrezionalità dei lettori il giudizio sui fatti accaduti. Lo faccio anche oggi, lasciando ad altre società le speculazioni su tutto ciò che non riguarda i nove metri e la pallavolo giocata.
Il cartellino rosso innervosisce la Divella Mesagne, che gioca male la prima parte del quinto set. Sotto per 7-3, inizia a farsi avanti lo spettro della prima sconfitta. Come nelle favole più belle, invece, le ragazze del presidente Sportelli tirano fuori le unghie e graffiano con decisione fino al 10-15 che regala al sodalizio mesagnese la quinta vittoria consecutiva. Non male per una neopromossa.
Una vittoria importante, ottenuta in condizioni di emergenza, contro un buon Benevento e su un campo nel quale molte squadre perderanno punti. Stoiche Culiani e Labate, in campo per cinque set, ottima prova di squadra.
Un grandissimo collettivo, che dimostra ancora una volta di avere attributi piuttosto pronunciati, nel quale evidenziamo le prestazioni di Cristofaro e Mazzotta. Cristofaro martella per tutta la gara la difesa giallorossa, tirando fuori le castagne da fuoco nei momenti chiave, mentre Mazzotta gioca con il temperamento del leader, portandosi mentalmente la squadra sulle spalle per tutto l’incontro e ribaltando quasi da sola il terzo set.
Da segnalare oltre 30 tifosi mesagnesi sugli spalti ed oltre 1800 spettatori nella diretta streaming dell’incontro, segnale evidente di un movimento in crescita ed in salute.
Mauro Poci