Divella volley: prima sconfitta stagionale.
Mr. Giunta schiera Abbracciavento al palleggio, Labate (k) opposta, Iacca e Mazzotta centrali, Cristofaro e Culiani laterali e Zurlo libero.
In panchina Rosato, Liguori, Lapenna, Prete, De Mitri e Ricchiuti.
L’incontro inizia all’insegna dell’equilibrio. Il primo set procede punto a punto fino al giro del venti, quando Oria riesce a staccare le padrone di casa ed a vincere al fotofinish nonostante un tentativo di cambio in regia tra Abbracciavento e Ricchiuti (22-25).
Nel secondo set le ospiti sfruttano le incertezze in ricezione e la poca incisività in attacco del Mesagne per allungare subito nel punteggio. La Divella appare frastornata e non riesce a reagire, perdendo anche il secondo parziale per 18-25.
Nel terzo gioco le gialloblu sembrano più in palla e conducono per lunghi tratti dando l’impressione di poter rientrare in partita. Nei punti finali, tuttavia, la luce si spegne nuovamente per non riaccendersi più: le ragazze di mr. Giunta vengono prima rimontate e poi superate fino al 21-25 che chiude l’incontro sul 3-0 per l’Oria.
Una partita, se pur sembra banale dirlo, giocata al di sotto delle aspettative. La squadra è apparsa troppo fragile mentalmente, perdendo l’incontro su quello che era stato finora il punto di forza: il carattere. Le gialloblu sono sembrate un po’ spente, probabilmente per l’aria del derby, che da sempre può giocare brutti scherzi.
Una sconfitta, tuttavia, che non cancella il cammino bellissimo percorso dalla Divella Mesagne nel 2017: oltre alla promozione dalla C ed alla vittoria in Coppa Puglia, le ragazze del duo Sportelli-Saponaro chiudono l’anno con nove vittorie su dieci incontri nella B2 nazionale, confermandosi rivelazione del girone nonostante lo status di neopromossa. Uno scossone che, siamo certi, servirà da sprone per recuperare gli occhi della tigre, da sempre marchio di fabbrica delle gialloblu.
Divella Mesagne Volley: Abbracciavento 3, Labate (k) 7, Iacca 5, Mazzotta 5, Cristofaro 8, Culiani 6, Zurlo (L1) 1, Rosato, Liguori, Lapenna, Prete, De Mitri e Ricchiuti. All. Giunta, Ass. Zurlo.
MAURO POCI