Volley, Unico Imperativo: Ripartire
Il 2018 della Divella Mesagne Volley non comincia nel migliore dei modi. Le prime avvisaglie si erano manifestate già durante la settimana di preparazione alla delicata sfida contro la Link Campus Universal (NA),
quando Iacca e Abbracciavento si erano fermate a causa di malanni stagionali aggiungendosi alla lunga lista di convalescenti gialloblu a cavallo tra la fine del 2017 e lʼinizio del nuovo anno.
Coach Giunta recupera Iacca in extremis (se pur a mezzo servizio), ma deve fare a meno di Abbracciavento almeno in partenza, schierando Ricchiuti al palleggio, Labate (k) opposta, Iacca e Mazzotta centrali, Cristofaro e Culiani laterali e Zurlo Libero.
Fin dalle prime battute appare chiaro come le gialloblu facciano fatica a costruire il gioco in maniera fluida. La ricezione è tuttʼaltro che impeccabile e questo porta inevitabilmente il gioco a stagnare in posto quattro, diventando così prevedibile per il muro avversario.
i primi due set vengono chiusi dalle ragazze di casa senza troppa resistenza, così come dimostrano i parziali di 25-14 e 25-16. La Divella non riesce mai ad entrare realmente in partita, nonostante mr. Giunta cerchi di smuovere la situazione ruotando il roster.
Nel terzo set, Mesagne prova a restare attaccata allʼincontro, ma deve cedere il passo per 25-21 consegnando la vittoria ed i tre punti meritati alla Link Campus Universal.
Una sconfitta senza attenuanti sul piano del gioco, addebitabile ad una giornata “no” e più in generale ad un momento “no” della formazione ospite. Certamente, la mancanza di ritmo negli allenamenti settimanali, dovuta alle troppe, sfortunate assenze, non ha consentito alla Divella di preparare al meglio la sfida, contro una formazione che, invece, veniva da quattro vittorie di fila annoverando ottimi valori individuali.
Dal punto di vista tecnico, le buone prestazioni al servizio delle campane hanno infierito sulla giornata non impeccabile delle ricettrici mesagnesi, costringendo le registi gialloblu a scelte forzate nella costruzione delle azioni. Tuttavia, nonostante i problemi fisici e le difficoltà ambientali, la squadra è apparsa un poʼ spenta ed incapace di imbastire una reazione concreta.
Confidando nel recupero delle indisponibili, e magari in un poʼ di fortuna in più, la testa ora va subito alla sfida delicata di domenica prossima contro il Chieti, quando le nostre ragazze, scaldate dal calore del pubblico e (ci auguriamo) finalmente al top di condizione, sapranno interrompere questo momento e ritornare a graffiare come hanno dimostrato di saper fare.
MAURO POCI