Volley, Il patron: Roberto Antoniolli

 Siamo certi di non disilludere nessuno se ci spingiamo ad affermare che oggi, nello sport, le risorse contano tanto quanto la passione e la competenza.

Ogni campionato, dalle serie maggiori fino alle giovanili, comporta spese che le società, soprattutto a livello dilettantistico, fanno sempre più difficoltà a sostenere se pur vincenti e radicate nel territorio.

La Mesagne Volley, questʼanno, è stata la sorpresa della prima parte di stagione, lottando alla pari da matricola contro formazioni molto più strutturate e regalando grandissime soddisfazioni a tutto lʼambiente. Se questo è stato possibile è stato grazie al supporto degli sponsor e, in larga parte, grazie agli sforzi profusi da un giovane imprenditore brindisino, Roberto Antoniolli, che da questʼanno è noto a tutti i tifosi gialloblu come “il patron”.

Giunto in punta di piedi nella già rodata società messapica, Roberto Antoniolli si è inserito gradualmente con simpatia e cortesia, distinguendosi da subito per lʼattaccamento alla maglia, per usare un gergo sportivo, e contribuendo in maniera decisiva agli acquisti della formazione mesagnese ed alla gestione di un campionato tanto impegnativo come la B2 nazionale.

“Mi sono sempre sentito molto vicino allo sport”, esordisce il patron, “ed appena ho potuto mi sono subito inserito in questo ambiente pulito e sano, cercando di dare il mio piccolo contributo per migliorare lo stato attuale delle cose. Lo sport è vita ed aiutare le giovani promesse a migliorarsi mi rende davvero orgoglioso. Alla pallavolo mi sono avvicinato grazie al mio grande amico Ercole Saponaro, direttore generale della Mesagne Volley, che mi ha invitato a conoscere dapprima lʼambiente e poi la società del presidente Sportelli, che ringrazio per avermi accolto. Ci auguriamo di poter crescere sempre di più, per lo sport e per il territorio brindisino in generale”.

Mauro Poci