Volley: salvezza matematica
La domenica del Mesagne Volley inizia all’insegna dalla solidarietà:
all’ingresso del Palasport di via Udine, le addette dell’associazione AIDO (associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule) di Brindisi, Gruppo Comunale “Marco Bungaro”, raccolgono adesioni e distribuiscono materiale informativo tra i tifosi gialloblu, come sempre presenti in gran numero. Una bella pagina d’impegno sociale.
Tornando allo sport giocato, grazie alla bella prestazione interna contro lo Jesi, il Mesagne Volley si assicura matematicamente la salvezza con tre giornate d’anticipo. Una salvezza assolutamente meritata, conquistata con largo anticipo, per una squadra che è cresciuta nel tempo, riuscendo a mettere il sale sulla coda a formazioni costruite con ben altri obiettivi.
Facciamo un passo indietro. Mr. Giunta parte con il sestetto base: Abbracciavento al palleggio, Liguori opposta, Cristofaro ed Escher laterali, Iacca e Carbone al centro e Galuppi L1. In panchina Malerba, Demilito, Lapenna, Soleti, De Paola e Rosato L2.
Il Mesagne parte fortissimo, imponendo alle marchigiane un ritmo impossibile da sostenere. Funziona tutto alla perfezione tra le gialloblu, tanto che le due interruzioni richieste dalla panchina ospite, sul 6-1 e sul 12-3, raccontano esattamente un primo parziale senza storia, chiuso sul 25-14.
Il secondo parziale è più equilibrato: le padrone di casa iniziano con un 5-1 che suggerisce lo stesso copione del primo set, ma lo Jesi riesce a rientrare in partita sull’8-8. Da quel momento in poi inizia una serie di sorpassi e controsorpassi che vedono le marchigiane vittoriose al fotofinish, causa un blackout finale delle messapiche (20-25).
Il terzo set è la fotocopia del primo: il Mesagne scende in campo con la giusta cattiveria agonistica, dovuta anche alla rabbia per il finale di set precedente, riuscendo a scavare un solco (11-6, primo timeout ospite) che pian piano diventa voragine, fino al 25-13 che porta il punteggio sul 2-1.
Nell’ultimo gioco, lo Jesi, ancora fortemente coinvolto nella bagarre retrocessione, si gioca il tutto per tutto, ma viene respinto con veemenza dalle gialloblu che, da metà set in poi, mettono la freccia e chiudono sul 25-19.
Una partita mai in discussione, nonostante il set perso, condotta quasi esclusivamente dalle ragazze di mr. Giunta che si regalano matematicamente la salvezza, sebbene l’avessero ufficiosamente raggiunta già da qualche settimana grazie al “filotto” importante delle scorse gare. Una bella prova di squadra, apprezzata ed applaudita dal festoso pubblico di casa, che diventa il viatico per un finale di stagione importante.
Mesagne-Jesi 3-1 (25-14, 20-25, 25-13, 25-19).
Note: muri punto9-4, battute sbagliate 8-8, aces 7-6, errori punto 23-38.
Appia Project Mesagne: Abbracciavento 1, Liguori 12, Cristofaro (k) 8, Escher 14, Iacca 10, Carbone 12, Malerba, Demilito, Lapenna, Soleti, De Paola, Galuppi L1, Rosato L2. All. Giunta.
Pieralisi V.Pan Jesi: Baldoni M. 10, Gasparoni 1, Giulietti, Paolucci 12, Baldoni S., Pistocchi 3, Angelini 1, Viscito 7, Pomili 11, Marcelloni (k) 3, Coppari L1. All. Sabbatini.
MAURO POCI