Territori ed Enti locali
Friolo: a Brindisi nuovo stop per l'internalizzazione.
“Non è la prima volta che sono costretto a intervenire per stigmatizzare una sanità pubblica non solo gestita con approssimazione e superficialità, ma che manca di una qualsiasi visione d’insieme, di una qualsiasi programmazione, che vede i territori agire come unità a sé stanti, creando alla fine situazioni grottesche e di profonda iniquità.
Come da tempo ho denunciato a Brindisi, dove è in atto un processo di internalizzazione di importanti servizi – il Cup e il pulimento –in carico alla società in house dell’Asl, la Sanitaservice, che segna ancora il passononostante l’intesa sulla carta raggiunta tra i vertici dell’azienda sanitaria, le parti sociali e la Regione, e la necessità di premiare la qualità del lavoro ottimizzando i costi.
Un processo che altrove è stato completato senza alcuna complicazione, e che per i lavoratori brindisini si sta trasformando invece in un calvario, tra continue rassicurazioni e prese in giro, tra illusioni e delusioni, tra promesse da campagna elettorale e docce gelate ad urne chiuse”.
Add a commentNovità per la biblioteca comunale.
Il patrimonio della Biblioteca Comunale “Ugo Granafei”, composto da 46.000 volumi, attendeva da anni di essere catalogato, cioè di “diventare visibile” sul Sistema che può essere consultato sul link del “BiblioBrindisi“
http://opac.provincia.brindisi.it/SebinaOpac/SebinaYOU.do#0,
all’interno del Sistema Bibliotecario Provinciale (detto con acronimo S.B.P.).
Grazie ai fondi FESR 2007-2013 “Riqualificazione e valorizzazione del Sistema delle Biblioteche” ed alla progettazione curata dalla Provincia di Brindisi, è stato possibile inserire nel Sistema l’80% dei volumi in possesso della Biblioteca, che possono essere cercati anche da casa, oppure scelti direttamente in sede.
Sempre grazie a questi fondi la Biblioteca ha potuto acquistare per i lettori dai 3 anni in su circa 200 libri di genere vario (letteratura per l’infanzia e per ragazzi, narrativa, storia, saggistica, etc.), i cui titoli a breve saranno pubblicati sul Sito istituzionale.
Add a commentFriolo: Vendola riprenda a fare il governatore e ad occuparsi di sanità.
“Terminati finalmente gli impegni elettorali da cui è stato negli ultimi anni continuamente e incessantemente assorbito, e perdurando la sua assenza in Consiglio regionale, è lecito chiedere al Governatore Nichi Vendola di dedicarsi, almeno fino alla scadenza del mandato, al compito per cui era stato investito del voto e della fiducia di tanti cittadini pugliesi (sempre più delusi e sempre meno numerosi, a giudicare anche dai voti riscossi dal suo partito alle ultime elezioni europee ed amministrative)?
E in particolare, conoscere i suoi attuali, ultimi orientamenti in materia sanitaria, il suo cavallo di battaglia, il cuore della sua disamministrazione sospesa tra demagogia e ambizioni disattese una dopo l’altra?”.
Maurizio Friolo, vicepresidente della III Commissione della Regione Puglia, è “sempre più preoccupato per il silenzio e per lo stallo ormai cristallizzato della sanità regionale, amplificato dall’elezione al parlamento europeo dell’attuale assessore al ramo Elena Gentile, e dalle voci che si rincorrono contraddittorie intorno a tempi e modi della sua sostituzione.
Add a commentIl consuntivo dell'Amministrazione dopo la conferenza stampa sui beni monumentali.
Si è svolta ieri a Palazzo Piazzo la conferenza stampa organizzata dall’Amministrazione Comunale di Mesagne con l’obiettivo di chiarire diverse questioni legate all’attuale gestione dei beni monumentali.
Si è trattato di un momento particolarmente partecipato non solo dai giornalisti ma anche da realtà associative locali e da cittadini.
Ha introdotto il Sindaco Franco Scoditti partendo dalla situazione delle Terme di Malvindi e dalla eventualità della realizzazione di un impianto eolico nell’area. “In più occasioni – ha dichiarato il primo cittadino – abbiamo attivato ogni possibile procedura per definire la questione. Ad oggi l’Amministrazione Comunale ha intenzione di esprimere parere sfavorevole rispetto a questa ipotesi. Il territorio ha già dato in termini di presenza di impianti di energie rinnovabili. Non risponde quindi al vero la notizia circa un parere positivo da parte dell’Amministrazione.”
Il confronto, peraltro aspro e in diversi momenti anche abbastanza agitato, è passato poi alla questione della gestione di Muro Tenente. Posto che la campagna di ricerca è ormai terminata, l’attenzione istituzionale si concentra a questo punto sulle strategie di gestione e di fruizione del sito.
Add a commentL'appello del Sindaco per i festeggiamenti civili della Madonna del Carmine.
Carissimi concittadini
tra circa un mese si rinnoverà, come ogni anno da secoli, l’appuntamento con la nostra Festa Patronale. Un momento particolarmente atteso dai cittadini, dai mesagnesi che vivono fuori e che colgono l’occasione della Festa per rientrare, ma anche dai numerosi turisti.
La Madonna del Carmine rappresenta per noi un punto di riferimento quotidiano al quale guardiamo con speranza, devozione, gratitudine. Ci prepariamo, dunque, ad onorarla e a festeggiarla al meglio, salvaguardando prima di tutto l’aspetto religioso della ricorrenza.
C’è però l’aspetto dei festeggiamenti civili che diventa di anno in anno sempre più difficile da gestire per diverse motivazioni. La crisi economica, come sapete, si fa sentire pesantemente.
Ma nonostante la negativa congiuntura il Comune di Mesagne non ha mai fatto mancare un supporto fattivo in termini strettamente finanziari. Anche per il 2014 l’Amministrazione ha preventivato il contributo che andrà a coprire parte dell’organizzazione.
Add a commentRaccolta rifiuti: il disagio del martedì nero.
La raccolta dei rifiuti solidi urbani ha le sue disfunzioni, ma alcune possono essere evitate solo se ci fosse del buon senso oppure se si riuscisse a trovare un altro Cosimo Faggiano che tutte le mattine operava un serrato controllo per le vie della città.
Quel che è accaduto martedì 2 giugno ha veramente dell'incredibile. In quella data era stato cambiato il turno della raccolta differenziata e quel Martedì spettava raccogliere la plastica. Questo era stato comunicato con vari comunicati stampa. Il lunedì festivo (2 giugno festa della Repubblica) non vi è stata raccolta differenziata e quel lunedì spettava raccogliere “l'organico” ossia “l'umido”.
Ma chi ha proposto e realizzato questo nuovo regime di raccolta non ha pensato che probabilmente sarebbe stato consigliabile osservare altre date (atteso il ponte festivo) ed evitare disagi e/o errori dietro l'angolo per decine di operatori. Nel centro storico, infatti, si è registrato un accumulo di rifiuti “organici”, prodotti da ristoratori e strutture commerciali come bar e loungue bar che hanno venduto, ovviamente in modo più consistente, nella serata del sabato, la domenica (pranzo e cena), il lunedì (pranzo e cena).
Add a commentIl Sindaco interviene con una nota stampa sulle aree fabbricabili.
L’intera vicenda consumatasi in questi giorni sulla determinazione del valore venale delle aree edificabili ha portato a confusione e a interpretazioni completamente sbagliate. Un fatto grave perché danneggia anzitutto i cittadini. Occorre dunque riportare le cose al proprio posto e chiarire l’intera questione partendo dal fatto che non si può mentire su scelte e orientamenti già notori e registrati da pubblici verbali (commissione e consiglio comunale, conferenza capigruppo) per provare a nascondere un clamoroso autogol in cui è incorsa l’opposizione a causa del disinteresse delle ricadute negative sui cittadini.
E’ un modo di fare politica (vedi l’ultimo menzognero comunicato sulla raccolta dei rifiuti) che sacrifica sull’altare della demagogia e della rissa ogni possibilità di confronto-scontro sui contenuti e sulle scelte. Il centrodestra continui pure negli insulti e nelle bugie, io e la giunta proveremo sempre a replicare attenendoci alla nuda cronaca dei fatti e facendoci giudicare sulle scelte compiute e non da questa indiscriminata campagna di non verità.
Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale del 27 maggio avevamo proposto, per l’approvazione, una delibera che rideterminasse i valori venali in comune commercio delle aree edificabili per l’anno 2014 ai fini IUC. Si tratta di un adempimento non obbligatorio, che appartiene alle prerogative della Giunta, ma che era stato portato in Consiglio per una discussione la più ampia possibile su un argomento complesso che riguarda i proprietari di terreni prima agricoli e poi divenuti edificabili (tra il 1976 ed il 2005).
Add a commentBeni culturali: conferenza stampa del Sindaco Scoditti e dell'Assessore Castrignanò.
Probabilmente alla luce delle contestazioni degli ultimi tempi relative alla gestione dei Beni Culturali l'Ammnistrazione comunale ha ritenuto opportuno fare il punto della situazione.
Il Sindaco di Mesagne Franco Scoditti e l'Assessore alla Cultura Gianfrancesco Castrignanò convocano una conferenza stampa per approfondire diverse questioni legate alla gestione dei beni monumentali. L'appuntamento è per martedì 10 giugno alle ore 18.00 presso Palazzo Piazzo.
Ufficio Stampa Comune di Mesagne
Add a commentI Comuni chiedano l'8 per mille statale per scuole e calamità naturali.
Abbiamo ricevuto un comunicato stampa dall'UAAR che riteniamo interessante e lo giriamo direttamente al Sindaco di Mesagne.
Fare pressione sul sindaco della propria città affinché presenti domanda per l’8 per mille statale indicando come progetto da finanziare o un intervento di edilizia scolastica o un intervento per far fronte a calamità naturali.
È questo l’impegno — e l’invito — dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR) nell’ambito della campagna Occhiopermille di quest’anno.
Un impegno tanto più significativo ed urgente alla luce dei dati sullo stato in cui versa l’edilizia scolastica del nostro Paese diffusi dal Censis il 31 maggio scorso.
Il 58,5% degli edifici scolastici statali — 24mila su 41mila — ha impianti (elettrici, idraulici, termici) non funzionanti, insufficienti o non a norma.
Add a commentCarissimi rappresentanti del Movimento “Progettiamo Mesagne”,
mi ritrovo a scrivervi ancora una volta sul tema dei finanziamenti a favore del territorio. Argomento cruciale sul piano del miglioramento complessivo della vivibilità cittadina. Questione seria che dovremmo tutti quanti depurare da polemiche e contrapposizioni. Il risultato finale dovrebbe essere l’unico obiettivo. Per questo motivo lascio da parte qualsiasi voglia di controbattere ai toni dell’ultima vostra comunicazione per far posto ai dati tecnici e alle indicazioni temporali che sono l’esclusiva chiave di lettura per interpretare quella che viene definita “l’ennesima occasione persa”. Peraltro mi preme sottolineare che ho atteso qualche giorno prima di dare alla stampa la presente nota, perché in data 20 maggio un cittadino ha posto alcune domande sull’argomento al consigliere Magrì, sempre attraverso i giornali online. Mi sembrava opportuno attendere e lasciare spazio ad eventuali e ulteriori risposte.
L’avviso pubblico al quale vi riferite, quello del 22/04/2011 riguardava una seconda fase dei Fondi FESR.
La prima fase del procedimento è quella relativa alla deliberazione regionale 165 del 17/02/2009, a seguito della quale i Comuni si organizzarono singolarmente e in forma associata per presentare progetti in ordine al programma pluriennale 2007/2010 Asse VII.
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