Il Comitato “CaroDario” di Mesagne ringrazia gli elettori delle primarie per il buon risultato.
L’appuntamento delle primarie regionali del centrosinistra per la scelta del candidato presidente della Regione Puglia ha fatto registrare una buona partecipazione da parte degli elettori mesagnesi, frutto dell’organizzazione a vario titolo messa in campo da partiti e gruppi politici tradizionali e dal Comitato “CaroDario”, sorto a sostegno della candidatura del senatore Dario Stefàno.
La costituzione del Comitato è scaturita dall’impegno di un gruppo di cittadini - fra questi anche ex amministratori e attuali o già consiglieri comunali e regionali - che sono riusciti a consegnare alla storia di questa esperienza l’importante patrimonio di seicentoventicinque voti, il miglior risultato in cifre assolute della Provincia di Brindisi e tra i più significativi nel Salento e in Puglia.
Dario Stefàno ha rappresentato per i suoi quarantaduemila elettori in Puglia la continuità innovativa di un percorso avviatosi dieci anni fa e del quale non si sono negate le criticità a fronte dei buoni risultati conseguiti in numerosi ambiti.
Add a commentCesare Mevoli: "Io sto con Alemanno".
“Sono emotivamente colpito dalla notizia che ieri la procura di Roma ha arrestato diverse persone, e che l’ex Sindaco Gianni Alemanno abbia subito una perquisizione domiciliare e risulti indagato nell’ambito dell’inchiesta “terra di mezzo”.
E’ quanto ha dichiarato Cesare Mevoli, già consigliere comunale e Assessore del Comune di Brindisi.
I fatti sono già conosciuti da tempo, Alemanno sarebbe indagato per aver commissionato un sondaggio relativo al gradimento degli elettori nell’ambito delle elezioni per il rinnovo della presidenza e del consiglio della regione Lazio, sondaggio del costo totale di 25mila euro, attraverso il quale si sarebbe finanziato illecitamente il partito.
L’accusa lo vedrebbe inoltre partecipe, all’epoca in cui era Sindaco di Roma Capitale, di un rapporto di affari all’interno del quale sarebbero compresi personaggi della criminalità organizzata romana, tra i quali il clan dei Casamonica, di etnia Rom.
Add a commentPolitica e città si allontanano sempre più (di Carmine Dipietrangelo).
In più occasioni ho sostenuto che le primarie alla lunga rischiavano di stancare e di essere utilizzate per rese dei conti tra presunti gruppi dirigenti per il controllo del territorio,per dimostrare performance da portare all'incasso per ottenere indulgenze o candidature. Penso che anche questa volta,senza negare la loro valenza e riconoscendo l'impegno degli organizzatori oltre che dei candidati,si è assistito in alcune realtà a fenomeni che confermano queste mie preoccupazioni. Parlo per la provincia di Brindisi e per la città.
I risultati delle primarie dovrebbero far riflettere più di qualcuno. Si è assistito ad eccessive contrapposizioni,a qualche partecipazione coatta di clienti senza entusiasmo e convinzione, e all'indomani dei risultati a torte in faccia,rinfacciandosi responsabilità per la scarsa partecipazione come nella città di Brindisi o appropriandosi di quella massiccia dei comuni dove si andrà a votare per le amministrative e dove lo scontro nel centrosinistra è all'arma bianca!
Add a commentFrancesco Rogoli (Pd): Alcune brevi riflessioni a qualche ora dalle primarie.
1) Affluenza.
Il dato dell'affluenza a Mesagne ha raggiunto vette da record per le sue dimensioni sia in termini assoluti che in termini relativi. Sarebbe un errore non considerare che negli appuntamenti precedenti la partecipazione era stata addirittura superiore. Se si da uno sguardo al dato storico delle primarie si vedrà come all'appello mancano qualcosa come 500 elettori. Accanto a questo dato numerico va fatta una riflessione di carattere politico e cioè che il grosso della partecipazione è stata organizzata dai partiti (PD e Sel) e dai movimenti civici (lista Vizzino) che hanno messo in piedi questo appuntamento. Ciò è avvenuto anche perché la vicenda di queste primarie ha incrociato inevitabilmente i lavori in corso per le amministrative del 2015. Senza questo mordente e con la partecipazione affidata al solo spontaneismo e ad un moto di opinione pubblica probabilmente anche il dato mesagnese sarebbe stato in linea con quanto è accaduto nel territorio brindisino.
Add a commentI risultati delle primarie in Puglia, nei comuni della Provincia di Brindisi.
Diamo di seguito i risultati delle primarie del centrosinistra, dove si evince una forte vittoria di Emiliano, convincente ed omogenea in ogni Comune. In Mesagne l'affluenza è stata massiccia ed è superiore a quella di Brindisi.
Nei prossimi giorni si registreranno i commenti locali. Dalle prime avvisaglie si registra un gruppo per Emiliano molto eterogeneo con Pd storico, Sel di Matarrelli e Renziani che ha ottenuto 1363 voti. L'altra sponda del centrosinistra attorno a Sel ufficiale capeggiato da Maria De Guido ed il gruppo Pd che non condivide la linea ufficiale della segreteria locale ha ottenuto 625. Il gruppo Minertvini che si identifica in Mesagne con Mario Montanaro ha ottenuto 109 voti.
Le valutazioni, tutte da fare, sono proiettate alla campagna elettorale della prossima primavera. Vedremo i prossimi giorni i commenti ufficiali.
Add a commentCommissione inchiesta ciclo dei rifiuti dal 1 al 3 dicembre a Brindisi su richiesta Elisa Mariano.
La deputata del Partito Democratico, On. Elisa Mariano, ha inviato nei giorni scorsi una lettera al Presidente della “Commissione di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati”, On. Alessandro Bratti, invitandolo, in occasione della missione prevista in Puglia (specificamente a Taranto e Bari dal 1 al 3 dicembre), a procedere con un approfondimento anche su “alcune note criticità legate al ciclo dei rifiuti in provincia di Brindisi, con particolare riferimento alla delicata e difficile situazione delle discariche Autigno/Formica, ma non solo, una delle quali, peraltro, già oggetto di attenzione da parte della magistratura”.
Nella missiva, inoltre, l’On. Mariano specifica che “a tal proposito, sarebbe opportuno, laddove possibile e compatibile con gli impegni da Lei già assunti, che potesse prevedere, nell’ambito della Sua missione, un sopralluogo nelle discariche in questione e soprattutto l’audizione di tutti quei soggetti capaci di fornirLe elementi utili ad approfondire e ricostruire il quadro della situazione”.
Add a commentRenzi: "Ce la faremo, noi più forti della crisi e della paura. Messaggio all'Assemblea CNA.
“È un momento difficile per il Paese. È un momento in cui è forte il sentimento di rassegnazione, di stanchezza. Quanti dicono "ah, non ce la faremo mai"? E invece noi ce la faremo, ce la faremo perché siamo più forti della crisi, più forti della paura, più forti anche delle debolezze che ha il sistema Paese”.
È quanto affermato dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in un messaggio all’Assemblea nazionale della CNA, la Confederazione nazionale artigianato. Un incontro che quest'anno si tiene in un luogo simbolico, un capannone della Ptl a Mirandola, uno stabilimento metalmeccanico ricostruito dopo il terremoto del maggio 2012.
"Per la prima volta lo Stato che dimagrisce anziché ingrassare. La riduzione delle tasse come un inizio di un processo rivoluzionario, questo è il nostro obiettivo”, ha aggiunto Renzi, ricordando la "riduzione di 18 miliardi di tasse" contenuta nella legge di stabilità.
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