Calcio: battere l'Ostuni per il primato, una vittoria che manca al Mesagne da 31 anni (Giovanni Galeone)

Per una singolare coincidenza, domenica prossima le prime 8 squadre del campionato di Promozione si scontrano tra di loro:

Carovigno (19 p) – Tricase (20 p), Uggiano (21 p) – Racale (20 p), Maglie ( 20 p) – Brindisi (23 p), infine Mesagne (21 p) – Ostuni (22 p). Una giornata che potrebbe sconvolgere la classifica del campionato di Promozione, torneo finora molto aperto che ha alternato più squadre alla testa della classifica, il favorito Brindisi non riesce a staccarsi in classifica e domenica ha una difficile trasferta a Maglie, lo scontro Mesagne-Ostuni potrebbe essere quindi decisivo per la conquista del primo posto.

Superato il momento critico di qualche mese fa, i gialloblu sono ritornati a macinare goal e punti, conquistata la vetta in coabitazione due domeniche fa, il pareggio esterno a Leverano, comunque non disprezzabile, ha fatto scivolare la squadra in terza posizione, ma la classifica cortissima consente buoni margini di recupero.

Superato agevolmente In Coppa Italia un Carovigno demotivato, domenica il Mesagne affronta un Ostuni agguerrito in uno scontro di alto valore tecnico-agonistico, il più forte attacco del campionato (Ostuni) contro la forte difesa del Mesagne, interessante anche il confronto tra i gemelli del goal mesagnese Mummolo-Disantantonio e la coppia ostunese Gennari-Petruzzella.

Il Mesagne adesso corre su due obiettivi, la Coppa Italia regionale dove è ben attestato nei quarti di finale, la vittoria della Coppa pugliese garantisce il primo posto, dopo le due vincitrici del campionato, nella graduatoria per l’Eccellenza, il secondo obiettivo rimane il campionato dove c’è molta concorrenza, ma la squadra gialloblu può dire la sua.

Mesagne e Ostuni si sono incontrate molte volte, è una classica del calcio brindisino, il bilancio è di 8 vittorie del Mesagne, 6 dell’Ostuni, 5 pareggi, ma è da molto tempo che l’Ostuni porta via da Mesagne buoni risultati, è infatti da 31 anni che il Mesagne non vince in casa con la squadra della città bianca. Una tradizione negativa da interrompere. Nello scorso campionato, a gennaio 2017 l’Ostuni vinse in rimonta per 2-1 (reti di Mummolo, Camassa e Schiavone per l’Ostuni) su un Mesagne allora in grande difficoltà e relegato nei bassifondi della classifica.

E affinché sia di buon auspicio, riportiamo proprio il tabellino dell’ultima vittoria, il 9 novembre dell’86, siamo in Interregionale, le due squadre hanno avuto un inizio di campionato difficile, la partita è molto tesa, ci saranno 5 ammoniti e l’espulsione dell’allenatore mesagnese Domenico Gargiulo, la spunta il Mesagne in rimonta per 2 a 1, al goal dell’ostunese Ruggiero seguiranno nel secondo tempo la rete di Mincuzzi, centravanti barese dai buoni numeri, e quella del centrocampista fasanese Brescia, è il Mesagne dei napoletani (Iovine su tutti, mezzala dal tiro potentissimo che aveva giocato in serie C con Sorrento e Brindisi) che comincerà a risalire posizioni su posizioni tanto da arrivare al 4° posto alla fine del girone di andata, Il Mesagne si salverà agevolmente mentre l’Ostuni retrocederà. Un episodio curioso della partita: al 40 del p.t l’arbitro fischia la fine del primo tempo tra la meraviglia generale, Gargiulo si sbraccia con l’arbitro mostrando l’orologio, il segnalinee conferma la svista, le squadre avviate negli spogliatoi ritornano in campo a completare il tempo regolamentare.

Mesagne- Ostuni 2-1 (9 nov. ’86)

Mesagne: Perillo, Buommino (Di Bari ’83), Franco, Bia, Chionna, Brescia, Galasso, Campanella, Mincuzzi, Iovine (De Vitis ’77), Bisci. All. Gargiulo

Ostuni: Maggio, Romano, Di Sarno, Di Campi, Daloisio, Bartoli, Musa, Marcellino, Ruggiero, Sicuranza, Cesa. All. Raise

Arbitro: Mellone di Ostia

Reti: 25’ p.t. Ruggiero, 11’ s.t. Mincuzzi, 24’ s.t. Brescia

Nella foto Gigino Iovine

Giovanni Galeone

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