Associazioni Ambientali
Sabato 15 e domenica 16 la XV mostra del Fungo a Mesagne
L’Associazione Micologica Bresadola Gruppo “Claudio Dipietrangelo”, per il 15 e 16 novembre 2014 ha organizzato la XV Mostra del Fungo, una manifestazione poco pubblicizzata nonostante abbia risonanza sia nel territorio comunale, sia in quello regionale.
Gli obiettivi dell'Associazione è quello di promuovere una cultura micologica naturalistica, sia per quanto attiene gli ecosistemi, sia per conoscere al meglio le varietà dei funghi e soprattutto per avvicinare sempre più appassionati alla conoscenza di un elemento, il fungo che potrebbe diventare un autentivo valore aggiunto del territorio..
Programma mostra:
sabato 15 e domenica 16 novembre 2014 XV Mostra del Fungo presso lo Chalet della Villa Comunale di Mesagne (Br) Via Marconi.
Orari mostra sabato ore 17.00-21.00 - domenica ore 9.00-13.00 - 15.00-21.00.
Add a commentBrindisi - per l'inquinamento basta parole: giustizia, conoscenza e soluzioni!
Il periodico riaccendersi di interesse per la conoscenza epidemiologica riguardo ai cittadini del SIN (Sito di interesse nazionale per le bonifiche) di Brindisi non può che essere considerato positivamente da quanti ritengono non più differibile l'approfondimento delle condizioni di salute della popolazione, sia per quel che riguarda le esposizioni del passato sia per le esposizioni attuali.
Sebbene si sia più volte sottolineato che l'analisi dei dati sanitari correnti permetterebbe di effettuare valutazioni immediate, corrette ed aggiornate sulla salute delle popolazioni, nulla si è concretamente fatto da parte delle istituzioni nazionali, regionali e locali.
Si deve evitare di incorrere in un facile errore, quello cioè di confondere
1 il piano dell'indagine epidemiologica, finalizzata all'analisi degli effetti in ambiente di vita;
Add a commentSave Torre Guaceto: le prossime iniziative
Il 29 novembre 2014, a partire dalle ore 16, a Brindisi prenderà il via la manifestazione pubblica Save Torre Guaceto: tutti i cittadini scendono in piazza e invitano alla mobilitazione civica, artistica, poetica, studentesca, istituzionale, di legalità, di cultura, di azione e di pensiero per dichiarare con forza il proprio dissenso.
Le sorti della Riserva di Torre Guaceto sono appese a un filo d’acqua che dal 26 settembre sfocia nel cuore dell’Area Marina Protetta. Un filo d’acqua che pesa ben 5000 tonnellate al giorno di scarichi fognari provenienti da due comuni della Provincia di Brindisi. Uno filo d’acqua abnorme che non potrà far altro che gonfiarsi ulteriormente con le forti piogge della stagione autunnale. La Regione Puglia e l’Acquedotto Pugliese hanno autorizzato il depuratore di Carovigno allo scarico nel Canale Reale che sfocia nella zona Riserva di Torre Guaceto, unico pezzo rimasto incontaminato e trainante per l’economia, nel territorio brindisino.
Add a commentSalute pubblica ammessa come parte civile in un procedimento penale. Casamassima l'avvocato.
L’associazione “Salute Pubblica” ha ottenuto un nuovo, importante, riconoscimento della sua attività sul territorio in difesa dell’ambiente e della salute pubblica.
Il Giudice dell’udienza Preliminare presso il Tribunale di Lecce, infatti, all’udienza del 30 ottobre scorso, ha ammesso la costituzione di parte civile delle associazioni “Salute Pubblica” e del “Comitato Ambiente Sano” di Veglie nel contesto del procedimento penale iscritto presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce nei confronti della Oil Salento Srl e di un dipendente del Comune di Veglie per i reati di lottizzazione abusiva e di falso materiale ed ideologico commesso da pubblico ufficiale.
Il procedimento penale ha origine da una preliminare procedura amministrativa – avviata dalla società imputata per la realizzazione di uno stabilimento industriale - ed contestuale esposto presentato da comitati e cittadini del Comune di Veglie contro la realizzazione dell’impianto industriale-commerciale per la lavorazione della sansa ritenuto ritenuto dannoso, insostenibile ed incompatibile con il territorio.
Add a commentTorre Guaceto: altre iniziative.
Da giovedì 30 ottobre a sabato 29 novembre 2014 continuano: LE INIZIATIVE IN DIFESA DI TORRE GUACETO. Il Forum non molla! Prossimi appuntamenti a Brindisi e provincia.
Il Forum dei movimenti in difesa di Torre Guaceto non molla! Dopo il tavolo tecnico dello scorso lunedì 27 ottobre in Regione, il Forum dei movimenti in difesa di Torre Guaceto si è riunito, ieri, mercoledì 29 ottobre, a Brindisi, per decidere quali azioni intraprendere al fine di mantenere accesa l'attenzione sulla questione e allargare la partecipazione. Il Forum ha deciso di continuare le manifestazioni di protesta fino a che gli impegni assunti non saranno rispettati. Per questo ha deciso di realizzare una serie di manifestazioni così riassunte:
- Giovedì 30 ottobre ore 16,00: sit-in di fronte a Palazzo Nervegna in concomitanza della visita a Brindisi di Angela Barbanente, assessore regionale alla Qualità del territorio;
Add a commentSalute pubblica: che fine ha fatto il registro delle malformazioni congenite?
C’è una associazione tra la salute dei neonati e la residenza delle madri in gravidanza? Che succede in Puglia?
Il primo quesito è il tema di un articolo appena pubblicato su Environmental Health, una rivista scientifica inglese specializzata in temi di medicina occupazionale ed ambientale.
Gli autori hanno localizzato su una carta geografica oltre mezzo milioni di nati in Alabama (USA) dal 1991 al 2010. Di ciascun neonato hanno recuperato, dagli archivi sanitari correnti, informazioni sull’eventuale basso peso alla nascita e la nascita pre-termine. A queste informazioni hanno associato la distanza dell’abitazione di residenza delle madri dalle fabbriche di produzione di acciaio e coke e le emissioni annue di questi impianti in termini di benzene, toulene, etilbenzene e xilene – BTEX, ovvero di metalli quali arsenico, cadmio, piombo manganese e mercurio o in termini di idrocarburi policiclici aromatici.
Gli autori osservano un aumento del rischio di nascita pretermine e di basso peso alla nascita associato alla residenza entro 5 chilometri di distanza dagli impianti; inoltre, alte emissioni di BTEX sono associate a basso peso alla nascita; ed infine, alte emissioni di metalli, in particolare manganese e piombo, sono associate a nascite pretermine.
Add a commentTorre Guaceto: domani in auto al depuratore della Bufalaria.
Dalla Torre saracena di Guaceto - cuore della protesta proprio al centro della Riserva - occupata “simbolicamente” sotto la pioggia e con il mare grosso intorno, si lancia un ultimo messaggio alle istituzioni e al tavolo di lunedì 27 ottobre.
Dalla riunione in programma lunedì il movimento di protesta aspetta solo la chiusura dello scarico con un gesto di responsabilità pubblica.
La Torre, simbolo della Riserva e del suo valore nel Mediterraneo, è pronta a diventare la casa dell’assemblea permanente della protesta. Il Forum è pronto a trasformare Torre Guaceto nel Parco informativo e permanente di come la Puglia distrugge il suo patrimonio e di come i cittadini sono capaci invece di costruire, anche controvento. Le istituzioni sono la montagna, i cittadini il topo.
All’orizzonte di Torre Guaceto, si vedono i primi storni in volo. La nuova stagione della Riserva è arrivata.
Add a commentLe iniziative in difesa di Torre Guaceto.
Il tempo è scaduto! Prossimi appuntamenti; lettera aperta a Vendola; questione rifiuti
Il Forum dei Comitati Civici si è riunito presso la sede Cobas di Via Appia, 64 a Brindisi nella serata di Lunedì 20 Ottobre. Dopo aver espresso una valutazione estremamente positiva sulla grande catena umana di Sabato 18 Ottobre a Brindisi, ha preso delle decisioni su come continuare le iniziative rivolte a difendere una intera zona sottoposta ad un inusitato attacco ambientale.
Il Forum ha deciso di scrivere una lettera aperta a Vendola (in allegato), alla Giunta Regionale e all’intero Consiglio Regionale, per ricordare a tutti che l’impegno preso è stato quello di risolvere in pochi giorni i problemi posti alla base delle proteste popolari di questi mesi.
Add a commentBrindisi: Tavolo per l'educazione ambientale e le educazioni per la felicità e la decrescita.
Martedì 21 ottobre il primo incontro con la rete dei docenti e degli educatori di Brindisi presso l'istituto comprensivo Bozzano (via Austria - Br). Nasce il Tavolo per l'educazione ambientale e le educazioni per la felicità e la decrescita e prende il via con un incontro aperto a tutti i docenti e agli operatori referenti in materia di educazione ambientale nelle scuole della città e della provincia. L'incontro è in programma domani, martedì 21 ottobre, alle ore 17 presso l'Istituto comprensivo Bozzano (via Austria – Br).
Il Tavolo, organizzato dalla cooperativa Thalassia, scaturisce da una serie di precedenti meeting con docenti e alunni delle scuole della città e della provincia, iniziati nel 2012 con “Gli stati generali dell'educazione ambientale” e proseguiti con altri incontri ed escursioni in natura sotto il nome di “La silenziosa rivoluzione delle foglie”.
Add a commentBrindisi come Mantova: gemelli nel danno ma non nel riconoscimento!
In Italia la magistratura ha conseguito molti meriti nella repressione dei reati da lavoro ed ambientali ed ha avuto, ed ha, anche quello di dare impulso alla conoscenza dei fenomeni sanitari correlati ad esposizioni ambientali ed occupazionali.
Giova ricordare il ruolo della magistratura a Porto Marghera e a Taranto, per citare anche un esempio di atteggiamento virtuoso finanche al sud della penisola, e recentemente a Mantova.
A Taranto, sebbene vi fossero stati diversi studi epidemiologici, condotti anche da istituzioni di rango nazionale ed internazionale, nessuno di essi aveva adottato il disegno cosiddetto di coorte, ossia capace di registrare nel tempo le informazioni di tutti i residenti e associarne eventi sanitari rinvenibili da fonti di dati correntemente archiviati in ospedale, durata della residenza e livello di esposizione a inquinanti di fonte industriale. Lo studio di coorte, quello dal quale si evince che 30 decessi all’anno sono dovuti alle polveri industriali, è stato reso possibile grazie all’intuizione della Procura della Repubblica tarantina.
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