Municipio
Lutto cittadino nel giorno dei funerali di don Angelo Argentiero.
Il Sindaco e la Giunta Municipale, il Presidente del Consiglio ed i Consiglieri Comunali, interpretando i sentimenti della comunità cittadina, uniscono il loro cordoglio al dolore dei familiari e della Chiesa di Mesagne per la scomparsa di
Mons. Angelo Argentiero
già Parroco della Chiesa Matrice ed Arciprete
La Città perde un solido punto di riferimento dotato di eccezionale carisma e forte autorevolezza, un Pastore che ha speso tutta la sua vita di religioso in favore degli ultimi, uno straordinario testimone del nostro tempo che con le sue parole e le sue azioni ha illuminato il nostro cammino arricchendo tutti, credenti e non credenti, soprattutto nei momenti più difficili che la Città ha vissuto durante gli anni del suo magistero sacerdotale.
Ci conforta sapere che la preziosa eredità che lascia sul piano spirituale, civile, etico e culturale, continuerà a costituire una guida rassicurante per tutta la comunità mesagnese.
Add a commentMaltempo Mesagne. Aggiornamento Martedì 2 Settembre - H 11.30
A seguito delle pesanti precipitazioni atmosferiche di ieri sera sono state numerose le situazioni di emergenza che si sono verificate in città. Nell'immediatezza dei fatti gli operai della squadra tecnica del Comune, i Vigili Urbani, i dirigenti di turno e le due associazione di Protezione Civile sono tempestivamente intervenuti per mettere in sicurezza le strade maggiormente colpite e per garantire l'incolumità dei cittadini. Le maggiori criticità si sono registrate in numerose arterie interessate da alberi letteralmente sradicati.
Questa mattina a Palazzo di Città si è tenuta una riunione tecnica per fare il punto della situazione. Presenti il Sindaco Franco Scoditti, il vicesindaco, assessore ai Lavori Pubblici, Giancarlo Canuto, il responsabile Ufficio Urbanistica Ing. Claudio Perrucci, il responsabile Ufficio Edilizia architetto Marta Caliolo, il responsabile dell'Ufficio Ecologia Ing. Cosimo Dadorante, il consulente del Comune architetto SavinoMartucci e il capo della squadra tecnica Pino Molfetta.
Add a commentLettera Sindaco per disdetta convenzione Asl Br e Congregazione Religiosa delle Figlie di San Camillo
Si è avuta notizia che la S.V. ha confermato la disdetta della Convenzione con la Congregazione delle Figlie di San Camillo a partire dal prossimo 15 ottobre.
Da Sindaco, dovendo fare quotidianamente i conti con una situazione finanziaria difficile, capisco l’esigenza di riduzione dei costi, dettata peraltro da una inevitabile riorganizzazione dell’intero comparto.
Il mio ruolo istituzionale mi spinge a dover necessariamente fare presente che l’Ospedale mesagnese è nato con le suore camilliane che, in origine, garantivano il proprio impegno in maniera volontaria. Una lunga storia (basti pensare che quella di Mesagne è stata la seconda casa delle figlie di San Camillo istituita su tutto il territorio nazionale) che proprio grazie a questo tenace impegno ha stimolato le amministrazioni che si sono avvicendate nel tempo a rendere il nosocomio punto di riferimento non solo per l’intera provincia ma anche per i territori limitrofi.
Add a commentBenvenuti al Museo.
Tra oggi e domani si svolgerà a Mesagne l’iniziativa “Benvenuti al Museo”. Si tratta di un evento organizzato dall’Associazione AB2 Luoghi di educazione all’arte in collaborazione con l’associazione Conchiglia, con EAC Comunicazione e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale che ha inserito la manifestazione nel cartellone estivo. Nel pomeriggio alle 17.00 avranno luogo le iscrizioni al workshop che si terrà nelle sale del Museo. Per tutta la giornata di domani continuerà il workshop per adulti e famiglie alla scoperta del Museo del Territorio “U. Granafei”. Alle 19.30 la chiusura con l’aperitivo italiano in musica e performance a cura dei partecipanti e degli studenti del Liceo Artistico “E. Simone” di Brindisi.
Add a commentDimastrodonato (MI): Sindaco, errare è umano ma perseverare è diabolico.
Dopo quanto denunciato con il precedente Comunicato in data 11/08/2014, in riferimento alla situazione presso la PIATTAFORMA ECOLOGICA sita in Via Murri, Z.I. dopo un veloce intervento di bonifica secondo me molto superficiale, Nulla è Cambiato in quanto il contesto è più ALLUCINANTE di prima. (si allegano foto)
Gran parte del piazzale in corrispondenza dello scarico dei rifiuti indifferenziati e dell’umido è pieno di percolato e melma, con il solito fetore maleodorante e nauseabondo, e con il percorso dello scarico sempre ostruito da griglie otturate piene di melma, pozzetti di ispezioni senza protezione anch’essi traboccanti e tubazioni intasate che non permettono il deflusso alle fosse di raccolta.
Add a commentVilla comunale ... il Viale degli innamorati di un tempo!
Quella pubblicata è una vecchia foto che riproduce il famoso viale della villa comunale. Per intenderci quello centrale, che un tempo veniva denominato “Viale degli innamorati”. Non vogliamo assolutamente produrre commenti, lasciamo al lettore la possibilità di ammirare questa foto e confrontarla con lo stato delle cose attuali, giudicare il progetto realizzato e soprattutto chiedere ai progettisti il senso di quanto realizzato che ha prodotto un miglioramento del piano di calpestio (per altro da più parti contestato) ma un depauperamento del verde pubblico in modo massiccio.
Riesce l’Amministrazione a dare più che una risposta un consuntivo su quanto si è verificato nella nostra Villa Comunale?
Add a commentPiazza commestibili: un pasticciaccio brutto fatto di insipienza ed inspiegata vocazione alla paralisi.
Le critiche rivolte alla proposta della «Casa della cultura» hanno mandato fuori dai gangheri il sindaco Scoditti.
Le critiche per il contenitore in cui delocalizzare le associazioni che operano in città, a fronte dell'inerzia dell'amministrazione comunale nel settore della cultura nei 4 anni di consiliatura consumati, non sono state gradite.
«Ragioni più fondate per innervosirsi potrebbe certamente averne», è stato il commento sui social network, dove hanno ricordato «il nodo spinosissimo della mancata realizzazione di piazza Commestibili» o l'assenza politica sul merito dell'assessore al ramo Giorgio La Sala, da Scoditti fortissimamente voluto in giunta anche a costo di perdere un intero pezzo della coalizione, quello centrista rappresentato dal sindacalista Gino Vizzino.
Add a commentChiarimenti Antenna Radar.
In riferimento a quanto apparso sul Quotidiano in data 25 agosto u.s., in merito all’installazione di una antenna radar sul territorio comunale, è opportuno fare alcune precisazioni.
Il progetto RIVONA consiste nell'installazione di due radar fissi a distanza di 15-30 Km dall’aeroporto di Brindisi. I due siti individuati sono nel Comune di Torchiarolo e nel Comune di Mesagne.
I due radar sono necessari per l'allerta di wind shear per aeromobili in avvicinamento o in decollo [fenomeno atmosferico consistente in una variazione improvvisa del vento in termini di intensità e direzione].
Add a commentRealizzare la “Casa de Cultura” nell’ex Tribunale di Mesagne: un sogno che si avvera.
Da quando sono venuto a conoscenza della dismissione dei locali del Tribunale di Mesagne, pur nell’amara consapevolezza di una perdita che purtroppo investe altri segmenti della nostra Città in tempi di spending review, ho sempre immaginato (sognato) che in quella palazzina potesse sorgere una Casa della Cultura, un posto al quale fossero riconosciute dignità e valore rispetto a quanto il passato ci ha restituito e rispetto agli stimoli intellettuali della contemporaneità. Ad oggi gran parte delle istanze culturali locali si sviluppano fisicamente nel Centro Storico. Il mio obiettivo, tra gli altri, è di iniziare a decentrare strutturalmente gli spazi dedicati alla crescita culturale, abbattendo le distanze urbane e creando una più armonica distribuzione dei luoghi di confronto e di incontro.
Add a commentChiesa SS. Salvatore, possibile ammirare i resti.
A circa un mese dall’annuncio ufficiale, domani sarà finalmente possibile ammirare i resti della Chiesa del SS Salvatore, nel centro storico di Mesagne in via Geofilo. Com’è noto l’Amministrazione Comunale ha deciso di rendere visibile ciò che a lungo è rimasto nascosto alla diretta visione di cittadini, turisti, appassionati. La chiesetta, la cui scoperta risale al 1996, è stata ripulita sia all’interno che all’esterno ed è stata dotata di specifica illuminazione che permetterà di vedere agevolmente gli affreschi che caratterizzano l’immobile, risalenti al XIII secolo.
Tra oggi e domani mattina saranno messi a punto gli ultimi dettagli.
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