Presentazione candidato Molfetta e coalizione Diamociunamano. (di Giuseppe Florio).
Modesta partecipazione alla presentazione del candidato sindaco Pompeo Molfetta e della coalizione Diamoci una mano. Tra gli astanti, trainati dal ricatto del bisogno come bestie da soma, facce comprensibilmente svogliate e radi sorrisi spenti.
Add a commentIl Pd si ritrova spaccato sulle candidature regionali (di Giuseppe Florio).
È un Partito Democratico che intende sparigliare, nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore, che alimenta la confusione interna. La questione è quella della candidatura alle elezioni regionali di maggio.
Add a commentI renziani si defilano dalla presentazione delle liste (di Giuseppe Florio).
Furia francese, ritirata spagnola. Erano partiti sparando i fuochi d'artificio, anzi: annunciando ogni sorta di pirotecnia. Oggi, i giovani renziani della corrente democratica di “Mesagne cambia verso“ si riducono a più miti consigli.
Add a commentPolitica in fibrillazione: oggi a scendere in campo sarà Diamoci una mano (di Giuseppe Florio).
Inutile dirlo: gli animi sono galvanizzati. Il deputato Toni Matarrelli non ha pace in questi giorni, impegnato com'è a contattare decine e decine di persone. Gino Vizzino sembra fare partito da solo, tanta è l'energia profusa.
Add a commentDare respiro a questa città con una serie di idee innovative (di Giuseppe Florio).
Al tempo delle “Fabbriche di Nichi”, un suo infermiere coniò, a proposito del reparto da lui guidato, una sapida insolenza: le “fabbriche di Ninni”. Per significare, con simpatia, la sua straordinaria capacità di fidelizzare con i pazienti e, in generale, con la gente.
Add a commentForza Italia spaccata. Clima rovente nel partito (di Giuseppe Florio).
Qualcuno, quando ormai già la scorsa estate erano rimasti in pochissimi, li chiamava «Giovanni Forza» e «Sabrina Italia». Giovanni Guarini e Sabrina Didonfrancesco, due tra i leader rimasti nel partito berlusconiano sono ormai ai ferri corti.
Add a commentChi vincerà le elezioni? Ecco le prime risposte (di Giuseppe Florio).
Chi si gioca realmente la partita per Palazzo dei Celestini? Con una mezza dozzina di candidati sindaci, una pletora di liste, circa 300 candidati schierati come truppe la competizione si preannuncerebbe di difficile lettura.
Add a commentOgni famiglia avrà un candidato. Tante le liste in competizione (di Giuseppe Florio).
Forse uno in famiglia, più di uno tra i parenti, chissà quanti tra gli amici e i conoscenti. Se la statistica non inganna, ogni elettore mesagnese si ritroverà tra i piedi almeno un candidato al consiglio comunale.
Add a commentTante liste in competizione, candidati a iosa (di Giuseppe Florio).
Forse uno in famiglia, più di uno tra i parenti, chissà quanti tra gli amici e i conoscenti. Se la statistica non inganna, ogni elettore mesagnese si ritroverà tra i piedi almeno un candidato al consiglio comunale.
Add a commentChiudere un pezzo di storia nazionale (di Giuseppe Florio).
Il tema è quello, classico ma non scontato, di dipanare i nodi della nostra storia nazionale. Per il terrorismo fu l'allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga a porre incessantemente la spinosa questione del superamento politico degli «anni di piombo»,
Add a comment