Sei candidati sindaci. Aumenta l'animosità (di Giuseppe Florio).
Sei candidati sindaci ai blocchi di partenza, un numero ancora indefinito ma fin troppo alto di liste a supporto ed un tasso di animosità che, col passare delle settimane, sfiorerà – c'è da scommetterci – l'indecenza.
Add a commentTutti insieme appassionatamente per cambiare le sorti della cittadina (di Giuseppe Florio).
Qualcuno tra i più salaci commenta a caldo: «Mille partecipanti per gli organizzatori, 500 per la questura, 50 per il Partito Democratico». Il primo incontestabile dato è invece proprio quello dell'affluenza: la presentazione della coalizione “Diamoci una mano” e del candidato sindaco Pompeo Molfetta è stata un successo autentico, trasformandosi in una inattesa festa di popolo.
Add a commentCurcio: homo videns ... ha ricevuto una lettera ... La redazione è disponibile ad aprire un dibattito!
Caro direttore, ho ricevuto una lettera da un nostro lettore (uno che c’era), il quale riferisce di essere stato testimone oculare di una vicenda che, da semplice cronaca qual era 40 anni fa, oggi è diventata storia. La sottopongo alla tua attenzione e a quella dei nostri lettori.
Add a commentPresentazione candidato Molfetta e coalizione Diamociunamano. (di Giuseppe Florio).
Modesta partecipazione alla presentazione del candidato sindaco Pompeo Molfetta e della coalizione Diamoci una mano. Tra gli astanti, trainati dal ricatto del bisogno come bestie da soma, facce comprensibilmente svogliate e radi sorrisi spenti.
Add a commentIl Pd si ritrova spaccato sulle candidature regionali (di Giuseppe Florio).
È un Partito Democratico che intende sparigliare, nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore, che alimenta la confusione interna. La questione è quella della candidatura alle elezioni regionali di maggio.
Add a commentI renziani si defilano dalla presentazione delle liste (di Giuseppe Florio).
Furia francese, ritirata spagnola. Erano partiti sparando i fuochi d'artificio, anzi: annunciando ogni sorta di pirotecnia. Oggi, i giovani renziani della corrente democratica di “Mesagne cambia verso“ si riducono a più miti consigli.
Add a commentPolitica in fibrillazione: oggi a scendere in campo sarà Diamoci una mano (di Giuseppe Florio).
Inutile dirlo: gli animi sono galvanizzati. Il deputato Toni Matarrelli non ha pace in questi giorni, impegnato com'è a contattare decine e decine di persone. Gino Vizzino sembra fare partito da solo, tanta è l'energia profusa.
Add a commentDare respiro a questa città con una serie di idee innovative (di Giuseppe Florio).
Al tempo delle “Fabbriche di Nichi”, un suo infermiere coniò, a proposito del reparto da lui guidato, una sapida insolenza: le “fabbriche di Ninni”. Per significare, con simpatia, la sua straordinaria capacità di fidelizzare con i pazienti e, in generale, con la gente.
Add a commentForza Italia spaccata. Clima rovente nel partito (di Giuseppe Florio).
Qualcuno, quando ormai già la scorsa estate erano rimasti in pochissimi, li chiamava «Giovanni Forza» e «Sabrina Italia». Giovanni Guarini e Sabrina Didonfrancesco, due tra i leader rimasti nel partito berlusconiano sono ormai ai ferri corti.
Add a commentChi vincerà le elezioni? Ecco le prime risposte (di Giuseppe Florio).
Chi si gioca realmente la partita per Palazzo dei Celestini? Con una mezza dozzina di candidati sindaci, una pletora di liste, circa 300 candidati schierati come truppe la competizione si preannuncerebbe di difficile lettura.
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